Gap vuole rinverdire i suoi fasti sul mercato di casa e per farlo sta annunciando dei cambiamenti organizzativo-strutturali a cascata. Il gruppo ha infatti affidato il mercato americano per Gap a Art Peck, che succede a Marka Hansen. Quest'ultima se ne va dopo aver lavorato per 24 anni all'interno dell'azienda. Art Peck invece, collabora da 6 anni con il gruppo e fino ad oggi è stato il responsabile delle attività degli outlet. "Mi aspetto più attività da Gap negli USA", ha puntualizzato Glenn Murphy, CEO di Gap Inc.

Altro cambio di dimensione, la creazione a New York di un "Global Creative Center", la cui gestione è affidata a Pam Wallack, attuale presidentessa di Gap Adult Nordamerica. "New York diventa così l'epicentro della creatività del nostro marchio Gap. E' quello di cui abbiamo bisogno per essere competitivi a casa nostra e all'estero”, ha commentato il CEO.

La manager lascerà dunque la sede di San Francisco per New York dove saranno accentrate le risorse creative, vale a dire il design, il marketing, le relazioni pubbliche e la produzione. La Wallack sarà affiancata dalle équipe di stilisti, il cui responsabile Adult è Patrick Robinson e quello Bambino/Neonato Jennifer Giangualano.

Last but not least, Gap ha affidato la realizzazione delle sue campagne pubblicitarie mondiali alla Ogilvy&Mather. Seth Farbman, direttore dell'agenzia, passa dalla parte del cliente, diventandovi direttore generale incaricato del marketing.

Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)