14 mar 2016
Gant nomina un direttore creativo e assume dei direttori marketing e commerciale
14 mar 2016
Da qualche mese è in atto un cambiamento del team gestionale all'interno di Gant. Il brand di origine americana, ma con sede in Svezia, ha visto andarsene in rapida successione Christopher Bastin, direttore creativo, e Caroline Roth, direttore marketing.

Sin dal suo arrivo, Patrik Nilsson, nominato a metà 2014 alla testa del marchio del gruppo Devanlay, ha impresso decisamente la sua impronta sulla strategia di Gant. In un primo tempo ha rivisto il messaggio del marchio, puntando su un riposizionamento del marketing attorno alla produzione di camicie. Inoltre ha optato per riunire tutte le linee sotto uno stesso tetto, offrendo un nuovo concept retail al brand: 'The House of Gant'.
Il massimo dirigente del marchio euroamericano dà ora il via a una nuova fase, realizzando alcune nuove assunzioni in ruoli strategici. Nilsson ha affidato la direzione creativa a Matthew Wood, che lavora da poco più di un anno alle linee Diamond G e Rugger. Lo stilista, con trascorsi in molti marchi britannici (Reiss, Hardy Amies…) e che si è fatto le ossa a Savile Row, ha lavorato anche per DKNY negli USA e per SABA in Australia.
Per lavorare su Diamond G e Rugger, e anche alle camicie del marchio, Gant si è garantito i servigi di Gunnar Hedendahl, che dal 2010 si occupava di gestire le vendite e il marketing del marchio scandinavo Oscar Jacobson.
I due manager riferiranno direttamente al nuovo direttore marketing, che arriverà in giugno. Gant ha assunto in questo incarico Brian Grevy, recentemente responsabile del segmento 'Training' di Adidas e che ha compiuto tutta la sua carriera all'interno del marchio tedesco delle tre strisce.
C'è anche il nome di Patrik Söderström fra i nuovi arrivati nell’organigramma del brand. Ex responsabile di Luxottica per l’Europa del Nord, Söderström diventerà, a partire da maggio, il direttore delle vendite mondo di Gant.
Nel settembre del 2015, Gant ha comunicato di generare un fatturato di 875 milioni di euro, con un'attività svolta su 70 mercati. Inoltre, può vantare una diffusione in oltre 750 negozi a suo nome e in una selezione di circa 4.000 punti vendita multimarca.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.