Francesco Scognamiglio, lo stilista napoletano che firma i due abiti che Emma indossa in apertura del festival di Sanremo, ha soltanto 39 anni, ma sono esattamente tre lustri che il suo nome appare nei calendari delle sfilate delle principali piazze italiane della moda.

Partendo da Roma, dove Scognamiglio ha debuttato 15 anni fa, con la presentazione a Palazzo Barberini di una collezione ispirata agli anni Ottanta e alle Charlie's Angels, accompagnata da una life performance degli Skunk Anansie, suoi amici dagli esordi a Napoli.

Passando per Pitti a Firenze, dove lo stilista ha firmato '01 01 09 a Allegri' collezione uomo top di gamma, composta da 15 pezzi couture con tagli e dettagli lussuosi, con l'oro come decoro.

Per approdare nel 2001 e stabilizzarsi a Milano, dove ha scelto di presentare la sua linea di prêt-à-porter. Lo stile sexy e il 'moderno barocco' delle sue creazioni che non dimenticano mai il guizzo glamour del couturier di razza, sono state apprezzate nel frattempo da molte star internazionali, che hanno indossato le sue mise sui red carpet, a cominciare da Madonna fino a Lady Gaga, da Rihanna a Nicole Kidman.

Ma ora, dopo l'impegno con Emma a Sanremo, che veste soltanto nella prima sera con due abiti-gioiello, uno bianco e l'altro nero, decorati con foglie di pavè di cristalli Swarovski, Scognamiglio dice di avere nostalgia dell'alta moda e di voler tornare a presentare la sua haute couture, ma a Parigi.

"E' il mio sogno - spiega Scognamiglio - non che rinneghi Roma, ma non potrei più tornare nella capitale, perchè mi sembrerebbe di regredire, di andare indietro". Il sogno di Scognamiglio ha cominciato a prendere forma già due anni fa, nel 2013, quando lo stilista aveva annunciato a Milano, di aver iniziato una nuova fase. Dopo un lungo periodo di collaborazione in licenza (da sei anni il brand era legato all'azienda italiana Kabi) lo stilista e proprietario del marchio aveva comunicato la decisione di rendersi autonomo e di auto-prodursi.

"Per dare libero sfogo alla mia creatività -aveva spiegato- e per fare progetti più ambiziosi, raggiungendo un sogno". Il designer si era detto quindi pronto ad affrontare "la terza fase" della sua carriera, dopo gli inizi, e di voler puntare alle passerelle di Parigi. Ora aggiunge di voler aprire un piccolo atelier nella Ville Lumière per presentare le sue collezioni. Così, già dal 2013 è arrivata la maison Scognamiglio con sede a Milano, realizzata con un investimento iniziale di 300 mila euro, e la prospettiva di chiudere il 2015, a quota 5 milioni di euro. Infine altri progetti di Scognamiglio, un profumo, una linea di accessori e un negozio a Milano.