Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli, punta ad acquisire quote di minoranza in Piccole e Medie Imprese e start-up italiane, una scommessa a lungo termine sul talento creativo e industriale dell'Italia. Lo ha spiegato il numero uno della holding, John Elkann, in un'intervista al "Financial Times".

Exor pensa che ci siano opportunità in Italia, dove l'industria è caratterizzata da un'elevata percentuale di attività famigliari. "Pensiamo che esista un mercato dove un imprenditore o una società che fa capo a una famiglia può apprezzare di avere un partner junior per diverse ragioni", ha detto. "Nelle partnership noi cerchiamo occasioni di investimento".

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Exor guarda in particolare ad aziende con una quota significativa di export e, tra le società citate come esempio da Elkann, ci sono Eataly, Moncler e Technogym.