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Eurazeo crea una divisione dedicata ai brand
Eurazeo è interessata più che mai ai marchi. La società di investimento francese lancia infatti Eurazeo Brands, una divisione "dedicata allo sviluppo delle marche europee e americane dal potenziale di crescita internazionale", annuncia l’azienda transalpina in un comunicato.
La nuova divisione avrà un budget variabile tra i 600 e gli 800 milioni di dollari per i prossimi 3-5 anni e interesserà tutte le aree di consumo, fra le quali la bellezza, l’abbigliamento, gli accessori, l'arredamento per la casa, i gioielli, il tempo libero, la salute e il cibo.
Il fondo è già attivo nella moda con partecipazioni in Moncler, Desigual, Farfetch o Vestiaire Collective. Con Eurazeo Brands, suo quinto polo d’investimenti dopo Eurazeo Capital (medie e grandi aziende), Eurazeo PME (piccole e medie imprese), Eurazeo Croissance (start up ed aziende in crescita) ed Eurazeo Patrimoine (asset reali, in particolare immobiliari), esso andrà di fatto a rafforzarsi nel segmento della moda.
Non è un caso se il gruppo ha scelto Jill Granoff, un’esperta dei comparti moda e bellezza, per dirigere questa nuova entità, che avrà sede a New York e si appoggerà sulle conoscenze settoriali di una rete di imprenditori, consulenti e altri partner.
La manager statunitense Jill Granoff è stata in particolare la CEO del marchio di sportswear californiano Vince, del gruppo americano Kellwood Company e di Kenneth Cole Productions. In precedenza, è transitata per aziende come Estée Lauder o Victoria’s Secret, e anche da Liz Claiborne, dove è stata la responsabile di Juicy Couture, Lucky Brand Jeans e Kate Spade.
“La creazione di Eurazeo Brands è un passo importante nella strategia di investimento nel campo dei marchi che stiamo mettendo in pratica da diversi anni allo scopo di identificare le migliori opportunità d’investimento internazionali”, afferma nel comunicato la direttrice generale di Eurazeo, Virginie Morgon.
L’idea è di puntare ad aziende “dotate di concept differenziati”, che saranno accompagnate e affiancate “nella realizzazione del loro potenziale nelle diverse categorie, canali distributivi e aree geografiche” attraverso degli investimenti da 10 a 600 milioni di dollari di fondi propri, con le operazioni superiori a 100 milioni che saranno effettuate in co-investimento con Eurazeo Capital.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
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