New York, 29 ott. - Estee Lauder ha chiuso il primo trimestre fiscale con un utile in rialzo del 36%, un risultato migliore delle previsioni favorito dall'aumento della domanda dei brand di fascia più alta che ha consentito una performance migliore rispetto a quella delle concorrenti. Immediata la reazione del titolo, che è balzato più del 12%, toccando il massimo storico a 74,31 dollari per azione.

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La società, che produce tra l'altro il marchio Clinique, ha rivisto al rialzo le previsioni per l'intero anno a un range tra i 2,90 e i 3,10 dollari per azione (escludendo gli oneri collegati alla ristrutturazione, le stime sono per una forchetta tra 2,80 e 3,05 dollari per azione).

"Nel settore lusso c'è un ritorno agli acquisti", ha detto l'amministratore delegato Fabrizio Freda, sottolineando che la società ha tratto beneficio da campagne pubblicitarie mirate.

L'utile netto è stato pari a 191,1 milioni di dollari, 95 centesimi per azione, contro i 140,7 milioni, 71 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'anno scorso e contro 77 centesimi attesi dagli analisti. Il giro d'affari è balzato del 14% a 2,09 miliardi di dollari.