×
1 582
Fashion Jobs
RANDSTAD ITALIA
Product Manager Assistant Rtw
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Woman Leathergoods Merchandising Manager
Tempo Indeterminato · DUBAI
CHABERTON PROFESSIONALS
International Business Development Manager - Luxury Accessories
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Responsabile Contabilità Fornitori
Tempo Indeterminato · MILANO
BURBERRY
Functional IT Support Analyst - Supply Chain
Tempo Indeterminato · TORINO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Client Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Global Lifestyle & Customer Journey Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite Italia - Accessori Industria Abbigliamento
Tempo Indeterminato · MILANO
DOPPELGANGER
Merchandise Planner Retail
Tempo Indeterminato · ROMA
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Events Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Stock Operations _ Luxury Boutique _ Padova
Tempo Indeterminato · PADOVA
STELLA MCCARTNEY
Customer Service Representative (Sostituzione Maternità) / Anche Art.1 l. 68/99
Tempo Indeterminato · MILANO
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Tecnico Qualità Industrializzazione Rtw
Tempo Indeterminato · NOVARA
247 SHOWROOM
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Ecommerce Shooting Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Client Experience And Partnership Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Brand Manager Eyewear
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Senior Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Planner
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
E-Commerce Logistic Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
Pubblicità
Di
AFP
Pubblicato il
6 mag 2015
Tempo di lettura
2 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Estée Lauder resiste al dollaro forte grazie ai prodotti per il trucco

Di
AFP
Pubblicato il
6 mag 2015

Il gruppo statunitense di cosmetici Estée Lauder è riuscito a limitare nel terzo trimestre le conseguenze derivanti dal dollaro forte, grazie alle solide vendite dei suoi prodotti per il trucco, che gli hanno permesso di raggiungere il proprio obiettivo di fatturato annuo.


Nel periodo di tre mesi chiuso a fine marzo, terzo trimestre dell'esercizio 2014-2015, Estée Lauder ha superato le attese. Il gruppo ha registrato un utile netto di 272,1 milioni di dollari, in aumento del 28% in un anno. Questo risultato si traduce in un utile per azione adjusted, riferito a Wall Street, di 71 centesimi, contro i 64 centesimi previsti in media dagli analisti.

Il fatturato trimestrale ha raggiunto i 2,58 miliardi di dollari, in leggera crescita (dell'1%) in un anno. I mercati puntavano su 2,54 miliardi di dollari.

La divisione dei prodotti per il make up ha compensato il calo dei prodotti di bellezza, che hanno registrato un fatturato di 1,10 miliardi di dollari (-3%), mentre i prodotti per il trucco presentano una progressione del 7%, a 1,08 miliardi di dollari. I ricavi generati dai profumi sono invece diminuiti del 3%, a 263,2 milioni di dollari.

Per zone geografiche, le Americhe si comportano bene (aumento delle vendite del 4% in un anno), mentre l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa segnano il passo (-1%) e l'Asia-Pacifico è in surplace (stabilità).

Per l'esercizio fiscale che si deve chiudere a fine giugno 2015, il proprietario dei marchi Clinique e La Mer si aspetta un incremento delle vendite compreso tra il 6 e il 7% a tassi di cambio costanti, contro la previsione dal 2% al 3% precedente.

L'utile per azione dovrebbe collocarsi fra i 2,92 e i 2,97 dollari. Gli analisti anticipano invece un utile per azione di 2,78 dollari, per vendite nette attorno a 10,78 miliardi di dollari, pari a un incremento dell'1,7% rispetto al 2014 (10,97 miliardi).

Come numerose multinazionali, Estée Lauder vede diminuire il proprio fatturato quando converte in dollari le vendite realizzate in valute locali nei Paesi stranieri in cui dispone di un grande serbatoio di clienti. L'estero rappresentava più della metà dei ricavi nel terzo trimestre. Il gruppo afferma di contare sulla domanda in Cina, nel Regno Unito e in Australia per resistere.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP

Copyright © 2023 AFP. Tutti i diritti riservati.