Endless Jewelry arriva in Asia con un nuovo CEO e puntando a diventare un super brand del suo settore

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
3 lug 2015

Il marchio danese di gioielli Endless Jewelry ha nominato l'esperto in telecomunicazioni e logistica Paul Moonga suo nuovo CEO, con il fondatore Jesper Nielsen (precedente Chief Executive) che potrà così concentrarsi sull'espansione del marchio in tutto il mondo.

Il background lavorativo di Moonga comprende alcuni periodi trascorsi presso varie aziende di telecomunicazioni, ma ha anche lavorato come agente per il marchio Agent Provocateur.

Secondo il sito Web del magazine “JCK”, Nielsen intende “concentrare ancora di più le risorse sullo sviluppo globale del nostro marchio e le sue categorie di prodotto, sull'ottimizzare le nostre vendite globali e le relazioni con i partner”, ma soprattutto punta a far diventare Endless Jewelry “un brand globale”, che sfrutti lo spazio che in questo momento ancora c'è, o che si può creare, nell'universo dei gioielli di lusso accessibile, per diventare uno dei “due o tre nuovi super brand” di questo settore. Un segmento in cui appaiono tre grandi marchi globali (Swarovski, Fossil e il connazionale Pandora, suo principale competitor, marchio in cui lo stesso Nielsen si è fatto le ossa, avendone fondato la divisione Europa Occidentale e Centrale, ndr.), e alcuni fenomeni locali, come Stroili Oro in Italia, Alex e Ani negli USA, Thomas Sabo in Germania, e Links of London nel Regno Unito.

Nell'intervista, Nielsen ha aggiunto che gli azionisti della società (uno dei quali è lo stesso Nielsen e un altro è il proprietario di Saxo Bank in Danimarca) apporteranno un "significativo apporto di capitale", che "garantirà ulteriore espansione ... e rafforzerà e raffinerà le nostre operazioni di supply chain".

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Intanto, il marchio danese di gioielli di lusso accessibile (che ha anche realizzato in partnership la prima collezione di gioielli della diva Jennifer Lopez alla fine dello scorso anno) si è lanciato sul mercato asiatico con l'apertura la scorsa settimana di un negozio a Taipei, Taiwan. All'inaugurazione dello store hanno partecipato 300 ospiti VIP, celebrità e rappresentanti dei media di Taiwan, Cina, Hong Kong, Malesia e Singapore.

“Voglio aprire 15 nuovi mercati il prossimo anno”, ha infine aggiunto Jesper Nielsen. “Abbiamo cinque o sei ragazzi che ci stanno lavorando, tutti fuori della Danimarca. Grazie al successo di Pandora, molte più persone in Danimarca trovano oggi maggiormente interessanti i nostri prodotti. A livello internazionale, ci siamo diffusi in 3.500 clienti multimarca di 23 nazioni e 4 continenti in soli 18 mesi. Non credo che qualsiasi marca di questo comparto sia mai riuscita a farlo. Abbiamo 1.300 partner in Nord America. Entro i prossimi 12 mesi apriremo il nostro primo concept store negli Stati Uniti, e due settimane prima di Taipei abbiamo aperto il nostro primo monomarca in assoluto a Tallinn, in Estonia”, ha puntualizzato il fondatore di Endless Jewelry.