Emilio Pucci si assicura l’esperienza di Josephus Thimister
Privato del suo direttore artistico Massimo Giorgetti, assunto nel 2015 per dare una rinfrescata al brand, ma andato via ad inizio aprile 2017, Emilio Pucci è alla ricerca di un nuovo nome per curare il suo stile. Nel frattempo, la casa di moda fiorentina del gruppo LVMH ha chiamato al suo capezzale Josephus Thimister.

“Sono stato chiamato come consulente. Fornisco dei consigli e do una mano a livello generale. Mi hanno ingaggiato per un periodo di sei mesi”, ha confidato a FashionNetwork.com lo stilista belga.
Formatosi all’Accademia delle Belle Arti di Anversa, il designer 54enne è stato direttore artistico di Balenciaga dal 1990 al 1997, dopo aver lavorato per brevi periodi con Karl Lagerfeld e poi con Jean Patou. In seguito ha fondato il proprio marchio e ha sfilato a Parigi con delle collezioni di alta moda e di prêt-à-porter fino al 2004.
Nel 2005, diventa direttore artistico del marchio francese di scarpe Charles Jourdan. Dopo quel periodo si divide fra collaborazioni e insegnamento, per tornare sulle passerelle dell’alta moda per un’unica e sola collezione, rimasta nella memoria, nel 2010.
Attualmente, Thimister lavora negli uffici milanesi di Pucci, dove il marchio ha recentemente installato studio stilistico, showroom, i servizi di marketing e quelli commerciali. Pucci dispone anche di un grande laboratorio di tessuti a Bologna. "Lo studio è ora al lavoro sulla prossima collezione, che sfilerà in settembre”, puntualizza ancora Josephus Thimister.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.