Emilio Pucci apre in Corea del Sud. Gangnam Style
Il centro commerciale “Galleria East Luxury Hall” (di proprietà di Hanwha, uno dei più grandi gruppi della Corea del Sud) si trova nel quartiere di Gangnam-gu a Seoul, la zona residenziale e di shopping di lusso resa famosa universalmente dalla hit K-pop di musica dance “Gangnam Style” del cantante Psy, il sui video è stato girato proprio in quest’area. Il nuovo spazio di 52 metri quadrati di Emilio Pucci offre tutto il lusso per il quale il marchio è rinomato: ready-to-wear, accessori in seta, borse, scarpe, piccola pelletteria e beachwear.
Pareti in muschio rosa catturano i tipici codici visivi del marchio: stampe abbaglianti in un caleidoscopio di colori. In particolare la stampa ‘Parioli’, che prende il nome dall’elegante quartiere di Roma (una stampa d’archivio degli anni ‘50 con linee geometriche pulite, proposta qui nella variante rosa), usata nelle recenti collezioni.
Le sciarpe sono piegate in una cassettiera dalla parte superiore di vetro; un tappeto rosa chiaro si abbina cromaticamente alle pareti decorate con la stampa ‘Parioli’. Rifinito con poltrone su misura “Rive droite” prodotte da Cappellini, l’ambiente è in sintonia con lo spirito ottimista delle collezioni di Emilio Pucci disegnate dal direttore creativo Massimo Giorgetti, approdato in azienda nell’estate del 2015. Le ultime idee di Giorgetti erano esposte all’opening del punto vendita il 17 marzo. Il debutto segna la fase di ulteriore espansione di Pucci in Asia, in un momento in cui Seoul si carraterizza per essere la capitale più dinamica del continente in termini di musica, cultura pop e moda.
L’opening rappresenta anche l’ultimo segnale concreto dell’intenso sviluppo di Pucci intrapreso dal suo attuale triumvirato di dirigenti: il Presidente ed erede del fondatore Emilio, Laudomia Pucci, lo stesso Giorgetti, e il CEO Mauro Grimaldi, che è approdato in azienda pochi giorni prima del designer.
Pucci (brand che si trova nella galassia di marchi posseduti dal colosso francese del lusso LVMH) opera già a Hong Kong, Kuala Lumpur e Bangkok, e vanta una presenza consolidata in Giappone. Inoltre, la rete di negozi Pucci si estende alle principali capitali della moda (Milano, New York, Roma, Parigi e Londra) e a mete del turismo di lusso, come Portofino e Saint Tropez, raggiungendo 50 nazioni attraverso il suo flagship online emiliopucci.com.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
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