1 071
Fashion Jobs
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Di
Adnkronos
Pubblicato il
22 nov 2020
Tempo di lettura
4 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

È morto Beppe Modenese, lo stratega del Made in Italy nel mondo

Di
Adnkronos
Pubblicato il
22 nov 2020

È stato lo stratega dell'immagine del Made in Italy nel mondo e sul campo si era guadagnato i soprannomi di "ambasciatore della moda", "primo ministro italiano del fashion", "ministro dell'eleganza". Il mondo della moda ha perso uno dei suoi personaggi più influenti e più amati: Beppe Modenese, presidente onorario della Camera Nazionale della Moda, è morto nella tarda serata di sabato 21 novembre nella sua casa di Milano. Avrebbe compiuto 93 anni tra pochi giorni: era nato ad Alba (Cuneo) il 26 novembre 1927, dove ha abitato fino al 1979. Nel 2003 gli fu conferita la Medaglia d'oro della Città di Alba per essere stato "uno dei grandi artefici dell'affermazione della moda italiana nel mondo".

Beppe Modenese


Public relation, comunicatore, organizzatore di eventi per la moda e nella moda e, per passione, creatore di una collezione di gioielli per Faraone, Giuseppe "Beppe" Modenese ha applicato alle esigenze di ribalta degli stilisti, che stavano fortemente emergendo a Milano nella seconda metà degli anni '70, la lezione imparata dall'imprenditore Giovanni Battista Giorgini a Firenze, con cui collaborò per la promozione della moda italiana con la storica sfilata presso la Sala Bianca di Palazzo Pitti nel 1952: un solo centro di sfilate in modo da non sottoporre compratori e giornalisti a impervie sfacchinate da un luogo all'altro della città e soprattutto nella convinzione che il 'tutti insieme', seppure in sfilate non collettive ma individuali, avrebbe dato forza all'immagine del prêt-à-porter italiano.

In alleanza con l'Associazione Industriali dell'Abbigliamento, Modenese si batté per quest'idea. Sono nati così, in un padiglione della Fiera di Milano, il Modit e il Centro Sfilate che, nel decennio '90, organizzato dalla Camera della Moda di cui dal 1998 Modenese era presidente onorario, è diventato Milano Collezioni. Quell'idea è stata vincente. Modenese ha tenuto per mano molti stilisti al debutto, soprattutto quando esordivano negli Stati Uniti: tra di essi Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che individuò giovanissimi nel 1985 e invitò a sfilare a Milano Collezioni.

L'attività lavorativa di Beppe Modenese inizia nel 1952 a Milano, presso il 'Ridotto': si chiamava così un particolare negozio aperto da Giovanni Battista Giorgini e da Olga di Gresy, la fondatrice della maglieria Mirsa, in via Montenapoleone, che proponeva il meglio dell'artigianato Made in Italy. Quasi contemporaneamente, la televisione della Rai, che era ancora nella fase sperimentale, offre a Modenese una rubrica di moda e di arredamento, dal titolo Vetrine, che terrà per 10 anni.

Via via instaura contatti con i più importanti nomi della moda italiana e negli anni '60 diventa responsabile della comunicazione e dell'immagine della Commissione Tutela Lino (1960/1970) e della Du Pont de Nemours (1960/1977), per le quali organizza manifestazioni in Italia e all'estero. Si occupa in qualità di Pr della casa di cosmesi americana Esteé Lauder (1960/1966) e, sempre per il settore cosmesi, (1965/1967) anche di Coco Chanel per la quale si reca, su invito dell'allora governo russo, a Mosca per una sfilata di moda.

Dal 1968 al 1981, su invito della Camera di Commercio di Parma, organizza e crea "Moda Parma". Dal 1976 è responsabile delle pubbliche relazioni e dell'ufficio stampa di Idea Como, dal 1977 del Mipel (Mercato internazionale della pelletteria), dal 1979 di Idea Biella. Nel 1978, invitato dall'Associazione Industriali Abbigliamento, collabora alla creazione di una importante manifestazione, il Modit, di cui si occuperà fino al 1990. Con il Modit, nasce anche il Centro Sfilate, poi chiamato Milano Collezioni Donna. Diventa presidente onorario, coordinatore e responsabile dell'Ufficio Stampa di Milano Moda Donna; cura, altresì, l'organizzazione della manifestazione di moda maschile denominata Milano Moda Uomo.

La sua collaborazione con l'Associazione Industriali Abbigliamento lo porta anche a creare altre importanti manifestazioni: Anteprima, Ideamaglia, Collezioni Moda Bimbo, Intimo Domani (1981/1984) e infine Contemporary (1986/1990). Dal 1985 al 1990 è consulente alla Rinascente e della presidenza di Fiera Milano e acquisisce la qualifica di giudice internazionale per la Fashion Foundation di Tokyo. Nel 1986 disegna per Faraone, uno dei più importanti gioiellieri di Milano, la collezione di gioielli da donna e da uomo, che firma con il suo nome. Nello stesso anno inizia a collaborare con il Gruppo Girombelli.

Beppe Modenese ha collaborato con Expo Cts per la manifestazione Milano Internazionale Antiquariato. Nel 1998 l'Assemblea della Camera Nazionale della Moda Italiana, per l'attività svolta nel settore, lo elegge presidente onorario. Nel 1999 inizia la sua consulenza con il Gruppo Inghirami e l'Associazione Sitex gli affida, per la Fiera Internazionale Moda In, la consulenza e l'ufficio stampa. Nel 2001 diventa presidente di Mittel Moda Premio.

Modenese ha ricevuto, per particolari benemerenze, nel 1985, dal presidente del Consiglio dei Ministri l'onorificenza di Cavaliere, nel 1987 quella di Ufficiale e nel 2002 l'onorificenza di Commendatore della Repubblica. Nel 1994 ha ricevuto dal Comune di Milano l'Ambrogino d'Oro, nel 1999 dalla Regione Lombardia 'La Rosa Camuna'. Nel 2002 la signora Franca Ciampi gli consegna 'La Lupa Capitolina'. La Regione Puglia gli ha conferito l'Onorificenza alla Carriera del Sigillo d'Oro di Federico II.

Copyright © 2024 AdnKronos. All rights reserved.