Diesel celebra la diversità con una modella in sedia a rotelle

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
30 gen 2014

In qualche giorno Jillian Mercado è diventata una star, intervistata dalla stampa internazionale e seguitissima sul suo blog Manfactured1987, grazie alla nuova campagna pubblicitaria di Diesel primavera/estate 2014. Intitolata “We are connected” e scattata da Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin, la campagna uscirà a marzo, ma suscita già un incredibile buzz sul Web.

Artisti, giovani oppure ribelli tatuati… Tra tutti i protagonisti scovati in giro per il mondo dal direttore creativo di Diesel Nicola Formichetti, che ha ideato la campagna per valorizzare le diversità, è senz’altro Jillian Mercado che attira maggiormente l’attenzione. Minuta, la fashion blogger newyorchese di 26 anni posa con capelli platino e rossetto vermiglio su una sedia a rotelle accanto al visual artist James Astronaut.

Jillian è affetta dalla distrofia muscolare dall’età di 12 anni, ma appassionata di moda non si è mai fermata davanti alle difficoltà. Ha studiato presso il Fashion Institute of Technology e lavora come giornalista di moda freelance per il magazine “We The Urban”. Spesso la si vede in prima fila alle sfilate di New York.

“Personalmente, non ho mai visto qualcuno su una sedia a rotelle che facesse niente nella moda. Ma proprio niente, niente. Quando sono entrata in questo ambiente, in qualche modo l’ho fatto pensando che mi sarebbe piaciuto essere la prima a farlo. Sono stata sorpresa che non ci fosse nessuno come me. E mi sono detta, Perchè no? Cosa stai aspettando”, racconta l’insolita modella.

“Sento che la società è spaventata e che in qualche misura non vuole che questo avvenga, di conseguenza un sacco di persone disabili hanno paura delle critiche. Mi piacerebbe che le campagne pubblicitarie di moda osassero di più”, prosegue.

Mostrando l’handicap di Jullian, Nicola Formichetti ha rotto un tabù mettendo al centro nuovi valori. Scegliendo un’immagine autentica rispetto ai classici canoni di bellezza ha anche messo a segno un bel colpo in termine di comunicazione.