Nei giorni 21 e 22 maggio, Denim by Première Vision terrà la sua prima edizione a Barcellona, avendo preferito ormai la città catalana a Parigi. Il salone del denim annuncia un centinaio di espositori, in progressione del 5% rispetto a maggio 2013, con una ventina di nazionalità rappresentate.

L’offerta della manifestazione sarà per il 45% composta da tessitori, contro il 23% di produttori e finitori. I produttori di accessori saranno il 22%, il resto dell'offerta si compone di fabbricanti di macchinari, filatori, produttori di fibre e sviluppatori di nuove tecnologie.

Sugli stand saranno rappresentate in particolare le filiere turca (31% dell'offerta), italiana (20%), marocchina (9%) e tunisina (3%), oltre ad aziende giapponesi, indiane, brasiliane, del Pakistan e di Hong Kong.

Nell'edizione di maggio 2013, svoltasi a Parigi, Denim by Première Vision aveva per la prima volta superato la cifra tonda dei 3.000 visitatori (+20%). Un successo internazionale, con un 72% di visitatori stranieri che con la loro partecipazione hanno dato una sorta di avallo alla volontà del salone di emigrare, dato che la fiera non aveva sostanzialmente più legami con il territorio parigino e persino francese. Sapendo anche che il padiglione Freyssinet, dove la fiera si svolgeva, non era più disponibile.

Scegliendo Barcellona e i 19.000 m² del padiglione 8 della Fira Barcelona Montjuic, gli organizzatori intendono sviluppare con maggiore ampiezza e spessore il carattere festoso dell'appuntamento, che si è rafforzato nel corso delle stagioni. Il tema di quest'anno (il gioco) sarà presentato in una serata a tema con l'ausilio di vari tavoli da gioco.

Ma oltre alla sfida posta da un trasferimento di così ampia portata, Denim by PV dovrà anche giocare contro un nuovo attore del settore: il salone Kingpins di Amsterdam, dal posizionamento molto vicino al suo. Quest'ultimo si svolgerà nei giorni dal 7 al 10 maggio, e sarà accessibile su invito. "Si tratta di un salone che non propone gli stessi servizi di Denim by", sottolineava già nel novembre del 2013 Philippe Pasquet, PDG di Première Vision.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)