Delta Galil continua a crescere molto velocemente. Il gruppo israeliano specializzato nella biancheria intima, che opera attraverso marchi di proprietà, licenze e subforniture, ha reso note le sue cifre per il primo semestre, annunciando che prevede di superare per la prima volta il limite del miliardo di dollari di fatturato alla fine dell'esercizio.

Dopo un secondo trimestre allineato sulle prestazioni del primo (+6%), lo sviluppatore dei marchi Schiesser e Delta, ma anche licenziatario di Lacoste, Hilfiger, Maidenform e Marc O'Polo, conclude il primo semestre con un fatturato di 487 milioni di dollari, pari a 364 milioni di euro, in aumento del 6% rispetto al primo semestre 2013. L'utile operativo dei primi sei mesi arriva a 22,7 milioni di euro, per una progressione del 19%.

Le previsioni per l'esercizio completo sono dunque ottimiste, e annunciano il superamento della simbolica cifra tonda del miliardo di dollari di giro d'affari. La stima si basa su vendite totali da 780 a 800 milioni di euro circa, per un aumento dal 7 al 10%. L'utile netto dovrebbe crescere a due cifre, passando dai 33 milioni di euro del 2013 a 37 milioni, o addirittura arrivare a 41, nella migliore delle ipotesi.

Il management del gruppo israeliano ha accolto con favore questa continua crescita, e prevede di continuare ulteriormente ad espandersi sui suoi principali mercati, che sono Israele, ma soprattutto la Germania e gli Stati Uniti. Delta Galil ha anche sottolineato il riuscito rafforzamento dell'attività effettuata con i marchi di sua proprietà in questi ultimi anni, che gli ha consentito di migliorare significativamente i margini.

Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)