15 gen 2010 - Prosegue l'operazione seduzione da Daniel Hechter. Arrivato alla guida del settore creativo nel 2008 per ringiovanire le collezioni del marchio, Christophe Blondin-Pechabrier si occupa delle gamme maschili. Stessa missione per Nadja Grunenberg che va ad integrare gli studi di stile di Berlino per ideare le collezioni donna – che rappresentano oggi "un terzo del giro d'affari".

Nadja Grunenberg

Quest'ultima, dapprima assistente presso Taifun e René Lezard, poi stilista Junior da Windsor è in seguito entrata in Gil Bret in qualità di coordinatrice dello stile prima di diventare la loro direttrice artistica.

E' dunque a lei che viene affidata la missione di donare alla donna Daniel Hechter uno "stile classico, femminile e raffinato", interviene Loïc Lemarchand, vicedirettore generale della griffe. "Ciò si tradurrà in un sensibile miglioramento dei materiali utilizzati, ma anche in un lavoro approfondito sulle finiture e i dettagli”, conclude.

Di Gianluca Bolelli