Damiani festeggia il 90° anniversario con Sophia Loren

Sophia Loren è stata ospite a Roma per l'inizio dei festeggiamenti dei 90 anni di Damiani Gioielli, di cui l'attrice è madrina.

Alla diva Damiani ha dedicato una linea di gioielli che porta il suo nome, già in vetrina accanto a quella per il 90°: "Sophia Loren Masterpiece". "Una tra le collezioni più vendute", dicono nel mostrarla i tre fratelli Guido, Giorgio e Silvia Grassi Damiani, rispettivamente presidente dell'azienda il primo, vicepresidenti gli altri due, terza generazione della famiglia che detiene il marchio nelle proprie mani per l'85% (il 15% è quotato in borsa). Caso unico al mondo, visto che le storiche gioiellerie italiane sono ormai di proprietà di gruppi del lusso stranieri. Ma oggi, per quanto riguarda i gioielli, l'attenzione è sulla nuova collezione limited edition dedicata al 90°: una cascata di diamanti declinati in collier, bracciali e orecchini con nomi evocativi ("Charleston", "Cascade", "Legend", "Tassel", "Optical", "Bloom", "Tribute", "Moonshine", "D.Side", Damianissima) dei 9 decenni della maison nata a Valenza nel 1924 ad opera di 'nonno' Enrico Grassi Damiani. Sono tutte rielaborazioni di pezzi d'archivio.

La Loren arriva puntuale nel rinnovato e ampliato negozio di Via Condotti (400 mq. su tre piani) a bordo di una Bentley. Davanti all'ingresso l'accoglie una folla di persone che urla il suo nome. I vigili a calmare gli animi. Tailleur pantaloni di Giorgio Armani. Di lui dice: "è un grande artista, c'è affetto e stima, quando sono in Italia lo chiamo e ceniamo assieme". Polsi e orecchie brillano di diamanti. Diva-Oscar, con e tra gioielli più volte premiati con gli awards del settore, Loren entra al secondo piano del negozio, dove c'è la stampa seduta ad attenderla. "Doveva essere una cosa intima!", dice con aria di rimprovero ai suoi vicini, che dopo qualche imbarazzo introducono all'evento.

"Sophia - comincia Guido Grassi Damiani - da anni ci accompagna nel mondo alle nostre presentazioni. A lei abbiamo dedicato una linea di gioielli che porta il suo nome e che lei stessa ha collaborato a disegnare con il nostro team". Non è la prima volta che succede, visto che anche Brad Pitt oltre a essere stato loro testimonial, si dilettò a fare il designer per Damiani realizzando le fedi nuziali per le nozze con Jennifer Aniston e un bellissimo bracciale ancora in vetrina.

"Ma novità di oggi - prosegue Guido - è la collezione celebrativa del 90°, 10 preziosi pezzi che saranno replicati soltanto 9 volte ciascuno. Ogni gioiello rappresenta un decennio partendo dagli anni Venti". In seguito viene mostrata assieme a zaffiri grandi come noci e diamanti taglio cuore da 30 carati. "Oggi speravo di essere una spettatrice - comincia Loren - ma ho sempre partecipato con i Damiani ai loro eventi". "Certo che i gioielli sono importanti per me, soprattutto quelli che ho ricevuto per ricorrenze da mio marito. Sono ricordi come lo è il film "L'oro di Napoli", dove l'anello di una donna sposata e infedele finiva nella pizza". "Ricordo che per l'Oscar mio marito non mi regalò un gioiello, ma mi fece fare il film con cui l'ho vinto".