Coty: la divisione lusso sostiene i risultati dell’esercizio 2017/18
Nell’esercizio 2017/18 chiuso lo scorso 30 giugno, Coty ha ottenuto un fatturato di 9,39 miliardi di dollari (8 miliardi di euro), in aumento del 22,8% a perimetro comparabile. Nel periodo, il gruppo statunitense di cosmetici (Calvin Klein, Gucci, OPI…) ha considerevolmente ridotto le perdite fino a 168,8 milioni di dollari, contro i 422,2 milioni di dollari di un anno prima. Il suo utile operativo odierno va a collocarsi a 161,2 milioni di dollari (139 milioni di euro), contro la perdita operativa di 437,8 milioni di dollari messa a bilancio nell’esercizio precedente.
Le vendite di Coty sono state trainate principalmente dai buoni risultati della divisione lusso, il cui fatturato è cresciuto del 6%, a 3,2 miliardi di dollari, a sua volta sostenuta dai successi del profumo Gucci “Bloom”, del marchio Calvin Klein e della label Philosophy. Nel quarto trimestre, la divisione si è comportata molto bene in modo particolare in Europa, soprattutto in Francia e nel Regno Unito. Per incrementare i risultati della divisione, il gruppo può ora contare anche sulle performance di Burberry, di cui ha finalizzato l’acquisizione della licenza per i prodotti di bellezza nell’ottobre del 2017.
La divisione professionale mostra invece un incremento dell’1,7%, a 1,9 miliardi di dollari, trainata dalla crescita del marchio di smalti OPI, ma anche dal brand di prodotti per capelli Wella, e da Ghd. Solo la divisione per il largo consumo(Covergirl, Max Factor, Rimmel…) ha visto diminuire le vendite, del 4%, a 4,2 miliardi di dollari.
Vicino a completare l'integrazione dei 40 marchi acquisiti da Procter & Gamble, il gruppo afferma di aver risentito del calo del mercato dei prodotti di bellezza di largo consumo in Europa e negli Stati Uniti, due sbocchi che rappresentano il 70% delle vendite della divisione. “Non siamo soddisfatti dei nostri risultati, e continueremo a lavorare su migliori performance per il 2019, soprattutto puntando a una crescita mirata nei mercati emergenti, sull’e-commerce e su Younique (il marchio statunitense, specializzato nella vendita diretta di articoli di make up e di prodotti per la cura della pelle comprato da Coty nel gennaio del 2017, il quale oggi pesa per il 10% sul giro d’affari della divisione, ndr.)”, sottolinea il gruppo.
Coty ha anche annunciato un nuovo piano di riduzione dei costi per 250 milioni di dollari. Il gruppo statunitense ha inoltre approfittato della pubblicazione dei propri risultati per annunciare la partenza a metà settembre di Patrice de Talhouët, il suo direttore finanziario. L'interim sarà garantito da Ayesha Zafar, attuale Senior Vice-President del gruppo.
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