Cotton USA: gli stili emergenti per il cotone nel 2015

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
1 feb 2015

In occasione di Pitti Uomo 2015, Cotton USA, il brand che identifica capi realizzati con pregiato cotone americano, in collaborazione con esperti e ricercatori in materia di tendenze emergenti, ha indagato i nuovi trend nell’abbigliamento uomo per valutare il potenziale della fibra di cotone nelle collezioni moda 2015.

Sono emersi, da interviste con stilisti, designer ed esperti di moda, alcuni trend che interpretano diverse personalità maschili e che consentono all’uomo più metropolitano, classico o sportivo, di trovare il proprio look ideale utilizzando capi in cotone di qualità.

Il tema del viaggio, dell’uomo sempre in movimento, è stato interpretato in diversi modi. Tra questi, il più intenso e originale è il trend 'Hiking Dandy': un esploratore metropolitano, che reinventa i classici e li abbina a dettagli rubati al guardaroba degli sport all’aria aperta. Essenzialità, comfort e qualità della fibra naturale del cotone vengono interpretati con denim lavorati abbinati a tessuti, stampe ed emblemi legati al mondo dello sport vintage. Un’eleganza sportiva che mira a funzionalità e versatilità.

Il cotone si conferma protagonista anche della tendenza 'Built Minimalism', minimalismo costruito attraverso la sovrapposizione di più strati di tessuto: morbido cotone per t-­‐shirt e camicie a contatto con la pelle. Il design di questo trend è lineare, senza ornamenti. I dettagli sono semplici, i volumi e i tagli hanno sfumature quasi architettoniche. La giacca denim è essenziale, da indossare sotto il capospalla.

Lo stile 'Urban Chic' è sicuramente il più consolidato e ricercato: capi eleganti e tradizionali vengono resi attuali da un’attitudine casual e personale. Semplicità ed eleganza senza tempo prendono forma nelle fibre naturali della camiceria in cotone, rivisitata in chiave contemporanea. 'Urban Chic' è sinonimo di cura dei dettagli, eleganza, versatilità: lo stile ideale per le esigenze di ogni giorno.

“Il cotone, e in particolare il cotone americano, si presenta ancora una volta come fibra non solo naturale e di qualità, ma anche come soluzione ideale per le interpretare le nuove tendenze moda, grazie alla sua grande versatilità che lo rende adatto a esprimere mood molto diversi e realizzare collezioni dalla personalità anche più eclettica” commenta Stephanie Thiers­‐Ratcliffe, International Marketing Manager di Cotton USA.

Cotton USA è il brand globale che rappresenta il cotone americano. Il marchio svolge un ruolo importante nel rafforzamento dei mercati chiave per il cotone come materia prima e per i prodotti derivati dal cotone degli Stati Uniti in Europa, Asia, America Latina, Asia Meridionale e Africa, allo scopo di incrementare la redditività dei prodotti statunitensi in tutta la catena di fornitura globale. Supportato dai sette segmenti dell’industria americana del cotone, Cotton USA ha 17 uffici nel mondo (a Washington, Memphis, Londra, Hong Kong, Seoul, Shanghai, fra le altre città) e rappresentanze presenti in oltre 50 mercati.

Le regioni produttrici di cotone degli Stati Uniti sono la regione Sudorientale (Alabama, Florida, Georgia, North Carolina, Sud Carolina, Virginia), che genera il 32% del cotone seminato e coltivato, la regione del Centro-Sud (Arkansas, Louisiana, Mississippi, Missouri, Tennessee), che determina il 19% del cotone seminato e coltivato da Cotton USA, poi il Sud Ovest, che genera il 45% del cotone seminato e coltivato negli States, e infine l'Ovest (Arizona, California, New Mexico), che produce il 4% del cotone totale.

Le aziende che nel mondo sono licenziatarie per l'utilizzo dei prodotti di Cotton USA sono le turche Bossa, Matesa e Iskur, le cinesi Central Textiles, Guangzhou Zengcheng Guangying Garment Co. e Luthai Textile, e le tailandesi Siam Kurabo, TK Garment e Thai Textile Industry.