Il pellettiere di lusso Coach ha reso noti un utile e delle vendite trimestrali migliori del previsto, aiutate dall'acquisizione del marchio di calzature di lusso Stuart Weitzman e da una ripresa della domanda nell'America del Nord, il suo mercato più importante.

In Nordamerica, le vendite a negozi comparabili sono calate del 19% nel quarto trimestre, il loro calo minore in un anno. Gli analisti avevano previsto in media un calo del 20,8%, secondo la società di ricerca Consensus Metrix. La regione rappresenta più della metà delle vendite totali dell'azienda.

L'utile netto di Coach è invece diminuito a 11,7 milioni di dollari nel 4° trimestre, chiuso il 27 giugno, contro i 75,2 milioni di un anno prima. Le vendite totali sono invece diminuite del 12%, a un miliardo di dollari, vale a dire meglio dei 973 milioni attesi dagli analisti.

Stuart Weitzman, che Coach ha acquistato nel maggio scorso da Sycamore Partners per 574 milioni di dollari, ha ottenuto 43 milioni di dollari di vendite.

Coach, che deve affrontare la a concorrenza agguerrita di nuovi arrivati come Michael Kors, Kate Spade & Co e Tory Burch, tenta di rilanciare le vendite rinnovando i propri negozi, dando una rinfrescata allo stile e ampliando l'offerta prodotti.

Il brand ha quindi nominato l'ex dirigente di Mulberry Stuart Vevers direttore della creazione, per portare nuovi stili. Le nuove borse del marchio, su cui sono riprodotti i cani di celebrità come Lady Gaga, Miranda Kerr e Ariana Grande dovrebbero fare sensazione, secondo gli analisti di Topeka Capital Markets.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters