Rispetto al primo trimestre della propria attività, Coach progredisce nello stesso modo. Da ottobre a dicembre, il marchio americano ha visto crescere le sue vendite nette del 15%, a più di 1,1 miliardi di euro. Nel corso del primo semestre del suo esercizio, iniziato il 1° luglio, le vendite nette sono cresciute fino a quasi 2 miliardi di euro (2,5 miliardi di dollari USA), per un utile netto di 432 milioni.

La campagna Coach con la sua nuova testimonial Gwyneth Paltrow

Come suo solito, Coach vive una buona crescita all'interno delle sue succursali. Da ottobre a dicembre, le vendite realizzate attraverso la distribuzione controllata sono cresciute del 17% e hanno pesato per più dell'80% sull'attività. In Nordamerica, l'aumento a perimetro costante è stato dell'8,8%. "Per le nostre attività di vendita diretta ai consumatori, tutti i nostri canali hanno beneficiato della nostra strategia digitale innovativa, che si concretizza nei nostri siti web, in una piattaforma mobile e nei social media, che permettono ai clienti di acquistare i nostri prodotti attraverso il mezzo che preferiscono. All'estero, le nostre attività in proprio proseguono nella loro crescita; è soprattutto la Cina ad aver fatto registrare progressi eccellenti e a trovarsi sulla buona strada per raggiungere un fatturato di 300 milioni di dollari USA quest'anno", si è rallegrato Lew Frankfort, presidente e direttore generale di Coach.

In Europa, Coach ha enormi ambizioni. Il nome del brand è citato regolarmente come potenziale locatario di una via di riferimento a Parigi. Il brand ha aperto nell'autunno 2011, a Londra, la sua prima boutique sul Vecchio Continente. In Francia poi, ha inaugurato degli shop-in-shop all'interno dei grandi magazzini Printemps.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)