Chanel ha festeggiato lunedì scorso l'apertura del suo più grande flagship britannico. Precedentemente collocata al numero 26 di Old Bond Street, in uno spazio più intimo e raccolto, la casa francese si è ora concessa 1.000 metri quadrati al 158-159 di New Bond Street, nel cuore di Mayfair, il quartier del lusso londinese.

In questo nuovo indirizzo di prestigio si potrà trovare tutto l'universo Chanel: dai rossetti alle scarpe, passando per vestiti, gioielli, profumi e borse dalla doppia C. Come la precedente apertura in avenue Montaigne, il concept della boutique è firmato Peter Marino, archistar dei grandi del lusso.

Una parte dell'ambiente s'ispira all'appartamento di Coco Chanel in rue Cambon, e molte opere d'arte incorniciano una percorso accogliente. Una selezione di prodotti di bellezza e di profumi è proposta al pianterreno, oltre che la piccola pelletteria, i gioielli fantasia e gli occhiali da sole.

Un ascensore collega i tre piani dello store, e lo scalone centrale, rivestito di marmo, d'oro e di bronzo, è arricchito da una collana di perle di dimensioni XXL realizzata dall'artista francese Jean-Michel Othoniel.

In un intervista a Vogue edizione Gran Bretagna, Bruno Pavlovsky spiega che questa nuova boutique punta a rafforzare "gli speciali legami che uniscono Chanel al Regno Unito", un rapporto molto cordiale confermato ultimamente dal successo della mostra “The Little Black Jacket” alla galleria Saatchi & Saatchi. E anche un rapporto reciproco, come attesta l'acquisizione l'anno scorso del produttore scozzese di lane Hawick e la pre-collezione autunno 2013 sotto il segno della Scozia.

Florent Gilles (Versione italiana di Gianluca Bolelli)