Castañer si espande in Sud America

Castañer, la storica azienda catalana di calzature con sede a Girona (Barcellona), punta sull'espansione nel continente americano con sei nuove boutique in programma, che verranno inaugurate entro i prossimi tre anni. Le prime due sono previste per la primavera 2015 rispettivamente a Bogotà (Colombia) e Miami (USA).

Seguiranno due aperture nel continente sudamericano nelle città colombiane di Cartagena de las Indias e Barranquilla. L'azienda catalana punta così decisamente sull'America, dove oggi è presente in prestigiosi department store e boutique multimarca.

L'espansione del brand catalano non termina qui, il marchio di espadrillas sbarcherà infatti anche in Cina, dopo due anni di negoziazione; la compagnia ha elaborato un piano di inserimento e crescita all'interno del mercato cinese, in collaborazione con un socio locale. E' prevista una serie di aperture, ad aprile e a settembre 2015, secondo quanto dichiarato dall'amministratore delegato del gruppo Antonio Castañer.

Interessate due aree commerciali di rilievo come Shanghai e Pechino, per poi proseguire nelle città secondarie; per il 2015 sono previste le inaugurazioni di sette corner in totale nel gigante asiatico.

Castañer, fondata nel 1927, esporta il 70% della sua produzione. Attualmente l'azienda consta di 17 stabilimenti in Spagna (Madrid e Barcellona), in Francia (dove è presente anche con 5 boutique), in Giappone, Italia e Portogallo. La presenza internazionale della compagnia viene così rafforzata, estendendosi per ben 35 Paesi tra Europa, Asia e America.

L'azienda, con più di cento anni di storia alle spalle, ha iniziato la sua attività realizzando scarpe per il popolo (contadini, pescatori e operai) e mantiene la sua sede a Banyoles con un team di circa 40 professionisti. La famiglia Castañer dirige in prima persona la compagnia da ben tre generazioni, con una produzione annuale di circa 400.000 paia di scarpe e un fatturato che si aggira intorno ai 30 milioni di euro.

L'impresa ha anche mantenuto la fabbricazione in Spagna, in due piccoli stabilimenti di materie prime a Banyoles e a Calatayud, tenendo poi una parte della produzione a Elda per opera di compagnie esterne. Attualmente circa 120 dipendenti sono impegnati nella fabbricazione e produzione delle collezioni.