Lanciato nel 1981 dalla famiglia Belloni, il brand di accessori femminili Camomilla Milano è cresciuto a gran ritmo e ormai nutre grandi ambizioni a livello internazionale. Oltre alla propria linea di borse e ornamenti per capelli dai contorni altamente femminili, spesso girly, Camomilla Milano ha sviluppato una linea di borse su licenza Hello Kitty. Un nome che gli ha permesso di fare il suo ingresso in alcuni mercati, prima di proporre dei prodotti a suo nome. Oggi questi ultimi rappresentano il 70% del giro d'affari in Italia.

Camomilla Milano autunno-inverno 2011/12.

I team di Camomilla Milano lavorano attivamente su diversi mercati in contemporanea. In primo luogo in Spagna, dove la distribuzione ha preso il via due anni fa e dove al momento attuale il marchio italico conta 400 punti vendita, a cui si aggiungeranno prossimamente dei corner da El Corte Inglès e forse degli indirizzi in proprio. Si stanno ricercando due location a Madrid e a Barcellona, ma si punta anche sulla vicina Lisbona.

La filiale francese invece ha trovato il suo direttore commerciale. Massimiliano Bianca, 39 anni, fino ad oggi era direttore commerciale Francia per Réminiscence. Il nuovo responsabile ha come principale priorità quella di rafforzare la sua rete di commerciali. Dovrebbe anche prender parte alla ricerca di una location parigina, visto che il marchio pensa di aprire una boutique in proprio nella Ville Lumière per il 2012. Iniziata contemporaneamente a quella spagnola, la diffusione di Camomilla Milano nell'Esagono ha convinto quasi 300 venditori al dettaglio. Potremo anche trovare il brand questo week-end al salone Prêt à Porter Paris, nello spazio Maro&Co.

Il marchio italiano entrerà anche nel mercato dei multimarca tedeschi a partire dalla stagione autunno-inverno 2011/2012. Camomilla Milano possiede oggi 3 flagship, a Milano, Roma e Verona, oltre a 4 boutique in franchising in Italia, una a Liegi e una a Singapore. Il suo fatturato è arrivato a 51 milioni di euro nel 2010.

Anais Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)