Le voci all'inizio dell'anno lo davano da Benetton. Nel frattempo, Escada aveva confermato che il suo CEO, Bruno Sälzer, avrebbe lasciato l'incarico alla fine del 2014. Oggi, è stato annunciato (e quindi confermato), al più tardi per il 1° dicembre, l'arrivo dell'emblematico e carismatico manager, ex patron di Hugo Boss, alla guida di Bench. Sälzer passerà così dall'universo della moda femminile di alta gamma al mondo dello streetwear.

Oltre a vedersi assegnata la carica di CEO, il dirigente entra anche per il 15% nel capitale di Americana International, la società proprietaria del brand di moda urban di Manchester. Un vero e proprio cambiamento di dimensione per la PMI da 100 milioni di sterline di giro d'affari, pari a circa 124 milioni di euro.

Un'operazione ancora più facile da realizzare per Bruno Sälzer in quanto è stato il fondo tedesco di Monaco di Baviera Emeram Capital Partners ad aver acquistato nel febbraio scorso il brand dal fondo britannico HG Capital.

Fondato nel 1987, il marchio di streetwear inglese Bench si ispira molto al mondo dello snowboard. E' presente in 26 nazioni, ma i suoi mercati più importanti sono quelli dei Paesi di lingua tedesca.

Emeram, prima di entrare in possesso di Bench, nel novembre 2013 aveva acquistato il gruppo di marchi Boards & More (Fanatic, North Kiteboarding, North Sails Windsurf e ION) per 40 milioni di euro, dalla società Airesis, l’azionista di maggioranza di Le Coq Sportif.

Ma l'arrivo di Bruno Sälzer, che ha lavorato per 14 anni per Hugo Boss, gli ultimi sei dei quali come CEO, prima di approdare in Escada, sembrerebbe costituire, visto il profilo del manager, una prima tappa in vista della costituzione di un polo più ampio.

Emeram precisa che Bruno Sälzer entrerà solo nel capitale della società capogruppo di Bench.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)