Il Bread & Butter naviga in acque decisamente agitate. A poche settimane dalla prossima edizione del salone berlinese, che si aprirà martedì 15 gennaio, la società organizzatrice ha confermato la partenza, all'inizio dell'anno prossimo, del suo vicepresidente Sebastian Hennecke.

Il giovane trentenne, che ha fatto tutta la carriera all'interno del salone di moda urban, è stato anche qualcosa in più di un vicepresidente, visto che spesso è stato designato da Karl-Heinz Müller, il cofondatore, come suo braccio destro, addirittura come suo “pupillo”. La trasmissione di poteri sembrava persino essere avvenuta nel 2010, anno in cui Karl-Heinz Müller aveva deciso che fosse giunto il momento di prendersi del tempo per riflettere sul posizionamento del salone e sullo sviluppo delle sue boutique 14.OZ.

L’annuncio dell'addio, che avviene in un momento prossimo alla fiera (che gli espositori si aspettano rinnovata), porta ovviamente a pensare a un contrasto interno. In ogni caso, la partenza avviene a poco tempo dal ritorno di Danielle De Bie nell'incarico-chiave di portavoce del salone e del suo leader storico. Come se Karl-Heinz Müller intendesse, in questo periodo palesemente complicato per il salone, appoggiarsi su dei "valori sicuri" piuttosto che sulla gioventù...

Bisognerà allora aspettarsi anche il ritorno degli altri due cofondatori e amici, Christian Geyr e Wolfgang Ahlers, che formavano un Dream Team all'epoca delle prime edizioni del Bread & Butter a Colonia, e poi a Berlino, dell'inizio degli anni 2000?

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)