Boselli e il calendario della Fashion Week

"Gli stilisti italiani dovrebbero seguire l'esempio dei francesi, che non modificano il calendario se non in casi eccezionali, perché hanno un grande rispetto per chi lavora nel settore moda, dai buyer alla stampa". Lo ha detto il presidente della Camera della Moda Mario Boselli durante la presentazione di Milano Moda Donna, in programma dal 20 al 26 febbraio.

"Mi sento quasi offeso dal modo in cui si gestisce questa materia", ha aggiunto Boselli riferendosi alle difficoltà incontrate per stilare il calendario, causate dalle richiesta di cambiare orari o location delle sfilate fino all'ultimo. "Di fatto accade che i colossi schiaccino le maison più piccole e noi dobbiamo fare i notai - ha detto ancora -. I nostri stilisti sono straordinari, ma a volte dovrebbero mantenere più il genio e meno la sregolatezza: non remino contro la Fashion Week".

"Non sempre la sregolatezza arriva da noi - ha detto la stilista Luisa Beccaria intervenendo durante la conferenza stampa - ma dalla Camera della Moda, che con cambi di orari repentini mette in difficoltà noi maison, che ci facciamo la guerra l'una contro l'altra".