25 giu 2013
Bomboogie si focalizza sull'estero, Cina in particolare
25 giu 2013
Dopo un 2012 caratterizzatosi per una crescita di fatturato del 10%, a 25 milioni di euro, il marchio italiano dallo stile d'ispirazione aeronautico-urban punta a un ulteriore +10-15% per il 2013. “Sono andate e continuano ad andare molto bene la Russia e il Nord Europa in questi ultimi due anni”, dice a FashionMag.com Manuele Musso, Managing Director di Bomboogie. “Abbiamo anche aperto di recente 4 negozi in Cina. In Italia, il mercato è in restringimento, mentre le nostre linee di crescita per il prossimo biennio puntano su una maggiore differenziazione distributiva, cercando di inserire il nostro core business (il cui concept deriva dall'urbanwear e dal mondo dell'Utility Army) in tante nazioni in modo plastico; diffondendolo cioè con una rete di agenti, distributori o partner locali, a seconda di quale mercato si tratti”, sottolinea il manager.
“Dopo aver aperto 2 store in Italia nel 2012”, continua Musso, “a Courmayeur in gestione diretta e a Torino in partnership, puntiamo a implementare un maggior numero di collaborazioni in partnership sul nostro mercato di casa, mentre all'estero, dove lavoriamo coi distributori, puntiamo a posizionare dei flagship”.
Quattro anni fa, il marchio piemontese nato nel 1991, che continua a sponsorizzare (lo fa ormai da 4 stagioni) il team BMW di Superbike, generava il 90% del proprio fatturato in Italia e solo il 10% all'estero. Oggi la percentuale è arrivata al 60/40, “il tutto con il dato economico italiano comunque stabile, non calato”, tiene a precisare Manuele Musso. “Puntiamo inoltre a far crescere ancora la quota estera fino almeno a un 50/50 già da quest'anno”.
Manuele Musso, AD di Space 2000 insieme al fratello |
Bomboogie è il nome di un “B17” americano usato dai piloti dell’USA Air Force durante la seconda guerra mondiale. L’aereo decollò l’ultima volta nel 1944, scomparendo poi misteriosamente. Ai fondatori è piaciuto pensare che il velivolo abbia fatto perdere le sue tracce durante una missione a tutti sconosciuta. Da qui il logo con l'elica.
Già presente attraverso una vasta rete di multimarca nei principali paesi d’Europa, oltre che in Canada, Giappone e Corea, il marchio sta dunque proseguendo l'imponente piano di sviluppo previsto per la Cina, dove ha aperto uno showroom a Canton, inaugurato la filiale Space 2000 Cina (che servirà per la distribuzione sul mercato cinese, oltre che su quello nordamericano) e dove continua ad avere in corso trattative con partner locali per l’apertura di una serie di monobrand nelle principali città del Paese, con l’obiettivo di raggiungere quota 150 in tre anni. Esclusa l'Italia, il primo mercato di Bomboogie è la Germania, il secondo la Russia, seguita da Scandinavia e Svizzera. In Francia, il brand lavora bene soprattutto nelle stazioni sciistiche dell'arco alpino dell'Est del Paese.
Diffuso in 1.500 punti vendita mondiali con le sue linee Uomo, Donna e Bambino, il marchio della Space 2000 di Baldissero Canavese (TO) (società nata nel 1977 a cui fanno capo anche i brand Statham, Censured e Waxed, quest'ultimo nato l'anno scorso) controlla per il momento 8 negozi a nome proprio (6 in Cina e 2 in Italia) e ha un sito di e-commerce partito a dicembre 2012.
Gianluca Bolelli
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