Boboli: focus sull’estero, con Italia primo Paese

Continua l’espansione estera di Boboli, brand di childrenswear fondato a Barcellona nel 1984 e guidato da Mónica e Arancha Algás, che prevede di chiudere il 2018 con un fatturato in linea con il 2017 (44 milioni di euro, +12% sul 2016), realizzato per il 45% fuori dai confini nazionali.

L’Italia, dove il marchio è presente in particolare con dei corner all’interno dei department store del Gruppo Coin, è il primo mercato in termini di wholesale (25% del totale), seguito da Polonia, Grecia, Russia, Germania, Portogallo, Romania e Kazakistan.

Recentemente Boboli, che conta su una rete di 160 monomarca e circa 1.800 multimarca in 60 Paesi, ha fatto il suo ingresso anche in Cina, con uno spazio all’interno del T-Mall di Alibaba, e in Arabia Saudita, dove allo store inaugurato presso il il mall Hayat a Riyadh se ne aggiungerà un altro sempre nella stessa città, all’interno del Riyadh Park Mall.

Il brand sarà presente a Pitti Bimbo 87 con una collezione per la primavera/estate 2019 declinata in quattro differenti tematiche: “African Soul”, ispirata all’atmosfera africana, con stampe etniche, decorazioni elaborate e colori che ricordano le spezie; “Always Red”, che reinterpreta il classico “blu marino-rosso”; “Acid Lemon”, ricca di colori acidi e vivaci; e “Rainbow”, con fantasie floreali, rigati multicolore e pois. A completare il tutto, le proposte di costumi da bagno “Acqua”, con stampe a tema tropicale, colorati fiori naïf, frutta abbinata a linee geometriche e il classico quadretto Vichy reinterpretato con un piccolo fiore liberty.

A Pitti Bimbo Boboli sarà protagonista giovedì 21 giugno della consueta sfilata dedicata alla moda junior spagnola, che vedrà in passerella anche Barcarola, Desigual, Foque, Mayoral, Tartaleta e Tuc Tuc.

Boboli: focus sull’estero, con Italia primo Paese

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