27 gen 2010 - Dopo ballerine e tacchi alti, il marchio australiano lancerà nel prossimo inverno delle scarpe da ginnastica ispirate alla danza, e una prima linea di tessuti leisure wear destinata alla città.

Sneakers Bloch - Autunno-Inverno 2010

Un arrivo nel settore citywear che, per l'AD Guy Rapp, era in programma da tempo. "Si trovano tante aziende che sviluppano dell’activewear ispirandosi al fitness o allo yoga" spiega. "Ma nessuna si era ispirata mai al mondo della danza, che è più elegante, più raffinato, più sofisticato".

La linea sviluppata da Bloch comprende 70 creazioni dalle innumerevoli declinazioni di colore. Capi aderenti al corpo, che giocano ampiamente su finte sovrapposizioni di vestiti e integranti accessori come sciarpe e guanti. Bisognerà prevedere di spendere almeno 50 euro per un top, 85 euro per una giacca e 120 euro per una calza, senza dimenticare i diversi capi speciali proposti sui 200 euro. Spessori doppi, rinforzi e piegature mettono in risalto il compromesso sinergico fra moda e articoli per la danza di questa linea, permettendo così agli appassionati di vivere la loro passione nella vita di tutti i giorni.

Un concept che ha portato Bloch a svelare anche le sue primissime sneakers ispirate alla danza. Una nicchia mai o poco sfruttata, per Guy Rapp. "C'è più gente che balla che gente che gioca a basket. Ma nessuno ha mai portato finora alla ribalta del grande pubblico una scarpa da ginnastica che vi si ispiri. Noi abbiamo l'unica" afferma. "E' molto particolare. E poiché lo è, può diventare il prossimo classico". Le sneakers saranno vendute fra i 90 e i 150 euro. I nuovi tipi di scarpe in tela saranno distribuiti presso i rivenditori specializzati del marchio, che conta nel mondo su 1.000 dettaglianti nella moda e 3.000 rivenditori specializzati nella danza.

Di Gianluca Bolelli