Nel terzo trimestre del suo esercizio 2014, chiuso il 30 settembre, la tedesca Beiersdorf (Nivea, La Prairie…) ha ottenuto una crescita di fatturato del 2,3%, a 1,54 miliardi di euro. Tuttavia, il suo margine operativo lordo (Ebit) è diminuito del 27,7%, a 156 milioni di euro. Un calo dovuto in gran parte alla spesa di 66 milioni di euro causata dal deprezzamento delle proprie attività capillari in Cina, nazione che del resto sta conoscendo un notevole rallentamento della crescita.

In Europa però, le vendite sono arrivate a 830 milioni di euro, contro gli 823 milioni di euro nello stesso periodo di un anno prima, e rappresentano ora il 53,8% delle vendite di Beiersdorf.

La zona Americhe registra un fatturato di 283 milioni di euro, in aumento del 5,5%, mentre la zona Africa, Asia, Australia segna un incremento del 2,85%, a 432 milioni di euro.

Nei primi 9 mesi d'esercizio, Beiersdorf ha registrato un fatturato di 4,7 miliardi di euro, in aumento dello 0,9% (+4,3% in crescita interna). Il gruppo tedesco punta, per la totalità dell'esercizio, su una crescita delle vendite compresa fra il 4% e il 6%.

Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)