25 ott 2010 – Sui primi nove mesi dell'esercizio in corso, la griffe di prêt-à-porter Barbara Bui ha reso noto un fatturato globale in contrazione del 6%, a 23,7 milioni di euro. Tuttavia, l'attività dei negozi dell'insegna ha sfoggiato risultati nettamente positivi, con un +9%, a 9,1 milioni di euro. E ancora, il terzo trimestre deve tener conto della chiusura della boutique di avenue Montaigne per ristrutturazioni.

La boutique Barbara Bui di rue du Faubourg Saint Honoré. Foto: Pixel Formula

Durante questo trimestre, il volume d'affari dei negozi è cresciuto, come sui 9 mesi, del 9%. Escludendo l'impatto della chiusura di Montaigne, la progressione sarebbe stata del 12%. Il calo si spiega quindi con quello del wholesale, che ha terminato i tre trimestri con una contrazione del 14%, a 14,6 milioni di euro. La società spiega questa diminuzione con il calo degli ordinativi e la sua prudenza nelle aree più a rischio.

Sulla totalità del 2010, Barbara Bui si aspetta un calo del volume d'affari diffusion. In compenso, punta su una progressione dal 5 al 10% della rete dei negozi a suo nome. Stimando che questa crescita proseguirà, il gruppo punta a ritornare ad un'evoluzione positiva nel 2011, tanto più che il carnet degli ordini diffusion per la prossima primavera-estate fa registrare un incremento del 7%.

Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)