Di
Adnkronos
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Pubblicato il
13 ott 2011
13 ott 2011
Assomoda investe sui giovani stilisti italiani
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Adnkronos
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13 ott 2011
13 ott 2011
Creare un nuovo prodotto moda, una collezione vera, completa, non è affare da poco. Ma ancora più difficile è trovare i giusti canali per immetterla sul mercato, farla conoscere e distribuirla.
www.assomodaitalia.it |
E' questo lo scoglio maggiore per un giovane stilista, che debutta con la sua produzione. Tanto più che in Italia, patria del prêt-à-porter, i marchi importanti sono moltissimi e farsi spazio tra questi colossi diventa ancora più complesso di quanto non lo sia all'estero. Dove, per altro, i designer uniscono le forze, abbattono le spese e si muovono in gruppo nel mondo. Risultando così più forti dei giovani italiani, troppo spesso abbandonati a se stessi al di là delle enunciazioni programmatiche che difficilmente trovano poi un qualche modo di concretizzarsi.
Ora ci prova Assomoda a farli conoscere, dopo aver creato un dipartimento ad hoc che li raccoglie, coordinato da Maristella Colombo. "Fanno parte del gruppo tutte le piccole imprese che hanno un prodotto da commercializzare", spiega la stilista all'Adnkronos, specificando che "esso deve avere però già un minimo di distribuzione", in altre parole una sorta di garanzia che si è in grado di consegnare in tempo, avendo già apprezzato il mercato e le sue dinamiche.
"Esiste la necessità - spiega la designer - di mettere in relazione queste piccole aziende con gli showroom. E' questa la ragione per cui è stato creato, all'interno di Assomoda, un dipartimento di giovani designer, di nuovi brand che rappresentano il nuovo made in Italy: essi possono entrare in relazione con gli agenti. Non solo. Anche con le istituzioni e il mondo della moda in senso lato. Per questa ragione, stiamo creando una serie di eventi e cercando partner e fiere di riferimento. Ma la cosa più importante è mettere in relazione le nuove produzioni con la distribuzione".
Tutto nasce nel momento in cui vi è la presa di consapevolezza che "si stavano associando ad Assomoda tanti nuovi brand, che avevano una loro struttura ma non avevano invece una distribuzione importante e di essa erano in cerca. Io stessa, quando mi sono associata lo scorso anno, cercavo una distribuzione. Ne avevo una mia piccola, ma volevo qualcosa di più forte", racconta Maristella Colombo che disegna gioielli, bijoux e accessori con il marchio di Maiden Art, fondato nel 2006.
Lei ha poco più di 30 anni e un lungo percorso di formazione alle spalle, dal diploma all'International College of Arts and Sciences, al master in Fashion Design alla scuola Marangoni di Londra, al diploma in Textile Design e in Fashion Business Management al London College of Fashion. Ha lavorato come cool hunter e fashion designer per la linea di abbigliamento per bambini Brums di Preca Brummel, per la collezione donna Boudicca a Londra e per Susan Cianciolo a New York.
Una creazione Maiden-Art |
"Fino ad ora in Italia - racconta - non c'è mai stata la volontà di creare un gruppo di giovani, mentre altrove esiste, dal momento che in altri Stati non esiste un sistema moda forte come il nostro. Qui c'è e, dunque, a prevalere sono sempre le aziende più grandi".
Dall'esperienza con Assomoda "il feed back è positivo. Sono entrata in uno showroom grande. Ne ho trovato uno a Los Angeles e uno in Canada. In generale l'obiettivo è riuscire a collocare i nuovi brand, che ogni showroom ne voglia prendere uno nuovo. E' chiaro che è difficile, perché nel momento economico in cui siamo si punta soltanto ad avere 'il nome'. Se non ci sono soldi, non c'è voglia di investire. Ma il nuovo brand può portare qualcosa di nuovo e fresco".
Primo evento del nuovo dipartimento lo scorso 24 settembre nella Design Library di via Savona a Milano, proprio in occasione della settimana della moda dedicata alle sfilate di presentazione della stagione P/E 2012.
I designer hanno presentato le loro collezioni con una sfilata collettiva e con una presentazione statica, angoli ritagliati all'interno della libreria, dove esporre, quasi fossero quadri o creazioni artistiche le loro proposte, ovvero i capi cult. Di scena Guglielmo Musitelli, Isariusa, Maiden-Art, Laura Mancini, Repitalo, Les Nereides D'Italie, Luciana Riva, Recobot, Connan Virginie, Eos-Woman e Blitz.
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