Pubblicato il
8 lug 2010
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Armani brillante, Givenchy omaggia sé stesso
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8 lug 2010
8 lug 2010
PARIGI, 7 lug 2010 - Giorgio Armani, re dei red carpet, ha presentato martedì una collezione dai toni squillanti notevolmente basata su vestiti per il giorno, mentre Givenchy esponeva dieci modelli molto lavorati, che esaltavano le capacità del suo atelier couture.
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Un susseguirsi di bionde, con parrucche identiche per tutte, ha presentato una collezione moda Armani brillante e dai colori “polverosi”, ideata per l'autunno. Claudia Cardinale, fedelissima di “Re Giorgio”, è stata la più ammirata fra tutte le vedette in prima fila, fra le quali si notavano l'attrice francese Isabelle Huppert o l'americana Claire Danes. Dei drappeggi sono attaccati sull'anca, talvolta con un gioiello, accentuando una silhouette a clessidra molto femminile. Per la sera, i vestiti in lungo presentano voluminosi drappeggi, sia sul petto che sulla schiena, creando un effetto strascico reale. E poi tocchi di strass, paillette, ma giocati sempre su toni splendenti, aranciati, neri e grigi.
Terminate le sfilate per Givenchy. La maison ha ormai deciso di presentare sempre la sua moda tra pochi intimi, soprattutto perché le clienti possano trovarsi “fra loro”, lontano dalla stampa. Lo stilista Riccardo Tisci ha esposto dieci completi, in bianco, rosa cipria e oro, in un salone privato di place Vendôme. Uno dei vestiti dorati ha avuto bisogno di 1.200 ore di lavoro, mentre un altro, con catene d'oro intrecciate al pizzo su un completo di tulle e sul suo corsetto in satin di seta, ha mobilitato 40 persone che hanno lavorato per due settimane. In questa e in altre creazioni dello stilista il lavoro artigianale è impressionante. E la visita dei saloni, in compagnia di rappresentanti della maison, permette di apprezzarne i più minimi dettagli. "E ciò permette anche di ridare alla presentazione un côté prezioso, esclusivo, rendendo così omaggio all'alta moda", puntualizza un addetto stampa.
Givenchy Haute Couture A/I 2010/11 |
Il duo Lefranc-Ferrant invece, ha presentato per la prossima estate una collezione di prêt-à-porter colorata, approfittando del periodo di "maggiore risalto per l'eleganza" che caratterizza il periodo delle sfilate di moda, ha spiegato Béatrice Ferrant al termine del défilé. "Creiamo per una donna che abbia voglia di esser ben vestita già dal mattino, quando si occupa dei suoi bambini, in ufficio e anche la sera. E quindi necessita di un guardaroba pratico, funzionale ma impeccabile". Dei vestiti estivi corti hanno sfilato insieme a completi confezionati con grandi nodi attorno alla vita sull'aria di "Fais moi mal Johnny". L'attrice Emmanuelle Devos, poco abituata ai riflettori, era presente, in quanto ama i “tagli divini” della griffe.
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP
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