26 nov 2014
Arcadia: i dati economici frenano
26 nov 2014
Il gruppo che controlla i marchi Topshop, Evans e Miss Selfridge ha registrato un fatturato di 3,4 miliardi di euro (2,7 miliardi di sterline) nell'esercizio chiuso il 31 agosto, contro i 3,3 miliardi di un anno prima.

Una progressione dello 0,9% che non consente al gruppo di mantenere i suoi profitti, che di conseguenza si contraggono del 3,4%. Se le vendite in Gran Bretagna sono rimaste stabili a un +0,1%, quelle on-line sono invece progredite del 13,4%. Un potenziale di crescita importante, che il gruppo ha preso in seria considerazione.
«Il commercio al dettaglio continua ad essere in rapida evoluzione. Inoltre, sta continuamente evolvendo il numero di canali attraverso i quali i clienti scelgono di acquistare e di impegnarsi con noi, aumentando così la complessità delle nostre operazioni e il nostro bisogno di essere efficienti e veloci sul mercato», sottolinea Philip Green, CEO del gruppo.
Topshop-Topman ha aggiunto alla sua rete 55 negozi in franchising internazionali quest'anno. Il marchio ha proseguito lo sviluppo negli USA, dove recentemente sono stati inaugurati tre punti vendita, che hanno portato il suo network in loco a sette indirizzi. Il gruppo inglese sta continuando ad incrementare la diffusione di Topshop e Topman al di là dell'Atlantico anche attraverso delle concessioni nei grandi magazzini Nordstrom.
Nell'esercizio precedente, Arcadia ha investito 132,6 milioni di euro in aperture di punti vendita e altri progetti. Nell'esercizio in corso, ha messo in conto investimenti per poco più di 119 milioni di euro.
Arcadia opera attraverso una rete di 500 negozi, dislocati su 35 mercati. Oltre a Topshop e Topman, il gruppo possiede le insegne Wallis, Outfit, Miss Selfridge, Evans, BHS, Burton menswear London e Dorothy Perkins.
Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.