Zuccari lancia i “Functional Foods” e cresce con costanza

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
22 lug 2013

L'azienda di cosmetici ed integratori alimentari nata a Trento nel 1994 dalla volontà di Stefano Sala ha realizzato una nuova categoria di prodotti, i functional food, e ha visto aumentare del 16% il proprio fatturato 2012, a 11,5 milioni di euro. Previsioni positive di notevole crescita (circa +20%) anche per il 2013. Il brand Zuccari oggi è distribuito in 34 Paesi di 5 continenti, con una rete distributiva che conta al momento circa 4.000 punti vendita in Italia e punta a raggiungerne altri 6.000 nel corso del 2013 “nei 3 canali distributivi di erboristerie, farmacie e parafarmacie, il cui valore in termini di fatturato è per noi equivalente”, dice a FashionMag un portavoce di Zuccari.

“Ci siamo sempre occupati di integratori e cosmetici, ma abbiamo scoperto con il tempo che la nostra passione per l'integrazione si stava diffondendo e stava crescendo sempre più anche presso i consumatori”, aggiunge il portavoce. “Però, Nonostante l'incremento costante delle vendite di questi prodotti, gli integratori non crescono in modo esponenziale, perché hanno dei limiti significativi per il punto vendita, primo fra tutti quello della rotazione. Abbiamo allora affidato una ricerca a una società specializzata, dalla quale è emerso che l’integratore viene comprato al bisogno perché soddisfa una necessità temporanea. Spesso, a causa del suo formato, non viene terminato poiché percepito come “medicale”.

"Inoltre, il consumatore non si affeziona a un marchio in particolare di integratori e, oltre a migrare da un brand all’altro, si avvicina a prodotti diversi, quasi sempre non terminandoli e perdendo l’interesse. Infine, il consumatore oggi concepisce ancora l’acquisto di un integratore come un momento occasionale, dettato dalla necessità di soddisfare un’esigenza, soddisfatta la quale l’integratore viene lasciato in disparte e l'entusiasmo dell'acquisto subito esaurito. Abbiamo così capito che c’è una categoria di prodotto che mantiene alto il livello di entusiasmo: il cibo”, puntualizza ancora l'azienda.

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“Allora”, prosegue la fonte interna a Zuccari, “abbiamo creato i 'Functional Food', cibi particolarmente ricchi o arricchiti naturalmente di attivi naturali, la cui efficacia per il benessere dell’organismo è stata ampiamente dimostrata. Abbiamo poi affidato a un'altra società di ricerche la realizzazione di un'ulteriore indagine: l’analisi del mercato degli integratori a livello internazionale per comprendere le dinamiche di un settore altamente competitivo. Ne è emerso che questa macro-area può essere a sua volta suddivisa in 26 categorie determinate in base alla funzione. Da questa definizione, Zuccari ha studiato attentamente i migliori 10 prodotti per ogni categoria, prendendo i pregi di ognuno e realizzando quello che pensiamo essere l’integratore perfetto per ciascuna area”.

Il marchio trentino ha quindi cominciato a lanciare progressivamente 26 tipi diversi di functional food, tutti in stick pack da diluire, abbandonando così il formato farmacia (pillole, sciroppi) e realizzando una linea di prodotti definiti “integraceutici” (validi per i capelli, l'integrazione per gli anziani, i bambini, ecc.). “Una vera e propria nuova category di prodotti, come fu per i cosmetici in vendita in farmacia negli anni '90)”, puntualizzano dalla società.

Dei 26 prodotti, sono già stati lanciati “Superananas” (anti-ritenzione idrica), “Superarancia” (Vitamina C e aiuto al sistema immunitario) e “Supercocco” (il cocco è il migliore integratore isotonico presente in natura e la sua acqua è quasi priva di zuccheri). I prodotti saranno diffusi anche in base alle esigenze dei singoli mercati. Per esempio, “Superdattero” verrà distribuito solo in Italia.

Zuccari svolge anche attività di consulente, aiutando imprenditori ad aprire nuove avventure lavorative e proponendosi come partner per realizzare progetti di benessere. 
Partendo da un'idea di prodotto nata all'interno dell'azienda, oppure da una specifica richiesta del cliente, il Dipartimento Marketing ed il Dipartimento R&D sviluppano prodotti personalizzati per le private labels, prendendosi cura di esigenze e regolamentazioni legali; formulazioni tecniche e chimiche; test clinici di tollerabilità e di efficacia; packaging e design; materiale POP e merchandising; strategie per il lancio del prodotto.