Zara e Rhuigi Villaseñor firmano una nuova collaborazione e un pop-up a New York
Dal suo arrivo alla presidenza del gruppo la scorsa primavera, Marta Ortega si è impegnata a migliorare il posizionamento del marchio di punta di Inditex, Zara, attraverso una strategia di alleanze d’alta gamma. Il brand spagnolo ha appena annunciato una seconda collaborazione con il designer di origine filippina, ma basato a Los Angeles, Rhuigi Villaseñor. Intitolata "Redesigning Human Uniform" o RHU, la prima capsule frutto di questa alleanza è stata svelata lo scorso maggio e offriva una linea completa di capi maschili d’ispirazione sportiva a prezzi più accessibili. A fronte del successo di questa prima collaborazione, la celebre insegna di fast-fashion e il designer del brand streetwear Rhude hanno deciso di riproporre una capsule definita "un'edizione più evoluta e arricchita dell’uniforme contemporanea di RHU".
Zara aveva adottato la stessa strategia con il collettivo di design sudcoreano Ader Error. L'ultima collaborazione nata dall'alleanza tra le due label è stata presentata in spazi temporanei a Parigi e Seoul lo scorso dicembre. La nuova capsule RHU, dal canto suo, sarà svelata in anteprima alla settimana della moda di New York con un pop-up al 146 di Greene Street, dove i pezzi saranno presentati fisicamente in esclusiva. Lo spazio sarà aperto dall'11 al 18 febbraio.
Nel resto del mondo, la collezione sarà disponibile sullo store online di Zara e in alcuni negozi fisici da lunedì 20 febbraio. I clienti potranno così scoprire la selezione “Cross Country”, composta da 20 capi prêt-à-porter co-creati dal nuovo direttore artistico della maison svizzera Bally, habitué della settimana della moda milanese. Per quanto riguarda lo stile, la capsule si ispira ai codici dei campus americani (giubbotti bomber, maglie sportive) e li declina in look più funzionali, con dei completi in denim, dei perfecto, pantaloni oversize, camicie colorate e polo e t-shirt più casual .
Questa linea alto di gamma comprende anche cinque paia di scarpe, sei borse “eclettiche e moderne” e introduce una novità: la prima fragranza della collaborazione, sotto forma di spray per il corpo.
“I giovani di oggi non vogliono piegarsi ai codici o essere modellati dai limiti che si applicano al modo di pensare dei loro genitori. Questa filosofia si riflette nel loro aspetto“, ritiene il fondatore di Rhude. Nella sua visione del design contemporaneo, questa tendenza si traduce in uno stile comodo e liberatorio, con pezzi spesso oversize, corti e larghi che giocano con volumi misti. "L'unica cosa che mi dispiace è di non aver avuto io stesso accesso a questa collezione quando stavo costruendo la mia identità e il mio stile attraverso il mio abbigliamento", aggiunge.
Con l'obiettivo dichiarato di raggiungere una clientela giovane, il brand ha reclutato l'attore spagnolo Aron Piper, diventato famoso per il suo ruolo nella serie Netflix “Élite”. Seguito da più di 13 milioni di follower su Instagram, è su tutti i red carpet e compare regolarmente tra il pubblico alle sfilate di maison di lusso come Jacquemus e Loewe. Il suo stile personale, in perfetta sintonia con lo streetwear di Rhude, lo rende il personaggio ideale per incarnare la campagna fotografata da Willy Vanderperre.
Nei primi nove mesi dell’esercizio fiscale, il gruppo fondato da Amancio Ortega ha visto il suo fatturato aumentare del 19% a 23,055 miliardi di euro.
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