Il sito tedesco ha scelto la sua città natale per fornire alla propria offerta di calzature e abbigliamento il suo primo outlet reale, secondo la stampa tedesca. Un flagship di 1.000 m² ha aperto il 29 marzo su Kopenicker Strasse, dove circa 500 brand saranno rappresentati su tre livelli.

Non si tratta della prima incursione di Zalando nei negozi materialmente esistenti e non solo virtuali: già all'inizio di marzo, sempre nella capitale tedesca, era stato allestito un temporary store. Il portale voleva così mettere in evidenza il lancio del proprio marchio di abbigliamento. Chiamato ovviamente Zalando, il brand propone un'offerta di 150 capi, fra i quali 80 modelli di calzature.

Oggi invece viene realizzato un outlet. Con la proposta di sconti che arrivano fino al 70%, il negozio completerà l'offerta on-line del portale. Zalando ha voluto grande discrezione per questo lancio, dato che non era stata programmata alcuna comunicazione dell'evento fino alla settimana prossima. L’outlet sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 11:00 alle 20:00.

Un buon numero di aziende, al fine di liberarsi dell'invenduto dei loro negozi classici e degli outlet, è rapidamente arrivato alla conclusione che il web era il luogo ideale per smaltire questo surplus. Zalando compie oggi il cammino inverso, utilizzando un negozio fisico come complemento della sua attività e-commerce. Zalando non precisa per adesso se sia in programma l'estensione di iniziative di questo tipo anche ad altre città, sebbene un successo dell'operazione berlinese spianerebbe la strada a questo tipo di sviluppo.

Zalando è presente attualmente in sette nazioni, dall'Italia al Regno Unito, passando per la Francia, e attualmente propone sul portale 1.300 brand. Zalando ha generato 200 milioni di euro di giro d'affari nel primo semestre 2011, contro i 159 milioni su tutto il 2010. Una progressione dovuta soprattutto a un ampliamento dell'offerta, inizialmente limitata alle calzature, verso l'abbigliamento.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)