24 set 2019
Wrad moltiplica le collaborazioni per la sostenibilità
24 set 2019
Continua la marcia green di Wrad, il design studio che da tre anni sta portando avanti una serie di progetti e di collaborazioni per sensibilizzare il pubblico finale sull’impatto che il sistema moda ha sul nostro pianeta. FashionNetwork.com ne ha parlato in occasione di White con Matteo Ward, fondatore di Wrad insieme a Victor Santiago e Silvia Giovanardi, che si occupa dello stile.
“I nostri progetti spaziano dal fashion design, alla consulenza ad aziende per supportarle nel loro percorso di sostenibilità, a progetti educativi per formare i giovani su queste tematiche, fino a progetti di comunicazione e di design innovativo. Lavoriamo a stretto contatto con i retailer, formando la forza vendita e fornendo loro dei report di sostenibilità che dimostrano il risparmio di acqua e la riduzione di CO2 a cui hanno contribuito acquistando i nostri prodotti”, ci spiega Ward. "Ultima in linea temporale, dopo Penelope, Yoox e Biffi Boutiques, è la collaborazione con llo storico negozio di Mantova Bernardelli: un progetto sinergico nato da un messaggio condiviso, ossia la necessità di tornare alle radici per poter fare un passo avanti nel futuro. Da Bernardelli sono ora disponibili le t-shirt Planting the Seed, frutto di questa collaborazione speciale.”
Sempre sul piano delle collaborazioni, Wrad ha realizzato una capsule esclusiva per celebrare i 10 anni di Yooxygen, la piattaforma di Yoox dedicata alla moda sostenibile: “Abbiamo pensato a una felpa in denim con grafite riciclata, con una grafica disegnata da Silvia Giovanardi e ispirata ai movimenti musicali della fine degli anni ’60 e primi anni ’70, che trasmettevano numerosi messaggi ambientali”, precisa Ward.
In occasione della fashion week appena conclusa, Wrad ha collaborato al progetto “A New Awareness” lanciato da 10 Corso Como, insieme a Fashion Revolution, Bethany Williams, Helen Kirkum, Duran Lantink, Awareness Infinitum, Consorzio Detox, Manteco, Marini Industrie e Com.i.stra. “L’idea era quella di rendere la moda sostenibile accessibile al pubblico milanese, trasformando per tre giorni, dal 18 al 20 settembre, il concept store in uno spazio dedicato a queste tematiche e cercando di far capire al consumatore finale i problemi causati dallo spreco e l’importanza di diminuire i consumi”, racconta Matteo Ward.
In quest’ottica, Wrad sta lavorando con la propria divisione R&D, endorsed by Perpetua (dal nome della prima matita in grafite riciclata, inventata dall’azienda Alisea Recycled and Reused Objects Design di Susanna Martucci, con cui Wrad collabora sin dai suoi esordi, ndr) a un processo innovativo di comunicazione della tracciabilità, che permetta al consumatore finale di sapere chi ha fatto i suoi vestiti e di quantificare la diminuzione dell’impatto ambientale determinata dall’utilizzo prolungato degli abiti: si stima infatti che allungare la vita di una capo di 9 mesi riduca del 25% le emissioni di CO2.
Sul fronte prodotto, Wrad ha lanciato la scorsa primavera una capsule di pantaloni realizzati con tessuti dismessi molto preziosi, come cashmere e lino: “Un’analisi di Fashion Revolution dimostra che oggi il cliente finale è disposto a spendere fino al 40% in più per un capo sostenibile. Quello che noi vediamo dal nostro lavoro sul campo nelle scuole è che le generazioni più giovani hanno una grande sensibilità in quest’ambito; la barriera è data dalla capacità di spesa", spiega Ward. "Acquistando i tessuti da uno stocchista, siamo riusciti a tenere i prezzi particolarmente bassi e la capsule, pensata per il nostro e-commerce, è andata subito sold out. La riproporremo con la stagione invernale, utilizzando altri tessuti in stock”.
Quali saranno gli sviluppi futuri di Wrad? “Stiamo chiudendo un secondo round di capitalizzazione che prevede a business plan l’apertura, probabilmente entro tre anni, di uno spazio Wrad; vogliamo che sia un luogo aperto al pubblico, di scambio e confronto, perché la nostra motivazione ci arriva dalle tantissime persone che si sono appassionate al nostro progetto negli anni e che ci spingono a continuare”, conclude Ward.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.