Woolrich lancia il parka a base di fibre vegetali

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
24 mar 2023

La label americana di outdoor Woolrich lancia una versione eco del suo capo iconico arctic parka, realizzata con una fibra di nuova generazione che utilizza zuccheri di origine vegetale come materia prima.

Il materiale Brewed Protein sviluppato dalla startup giapponese Spiber Inc è realizzato attraverso un processo di fermentazione microbica simile alla produzione di alcolici. La tecnologia rappresenta una soluzione innovativa per ridurre l'inquinamento da microplastiche e le emissioni di gas serra associate all'industria della moda e rafforza l'impegno di Woolrich per la tutela dell’ambiente attraverso l’impiego di tessuti alternativi privi di petrolio e prodotti animali.
 
I nuovi parka saranno prodotti da Goldwin, azienda giapponese di abbigliamento sportivo che detiene una quota di minoranza di Woolrich, e saranno disponibili per l’autunno/inverno 2023 nei negozi fisici e online di entrambi i brand negli Usa, in Europa e in Giappone.

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Goldwin ha unito le forze con Spiber nel 2015 per sviluppare materiali proteici strutturali che ne riducessero l’impronta ambientale. Nell'autunno dello stesso anno, il gruppo moda nipponico ha rilasciato il primo prototipo di giacca outdoor con i polimeri Brewed Protein, che possono essere impiegati in numerosi settori, dall'abbigliamento all'automotive. Spiber Inc ne realizza la produzione di massa nel suo stabilimento in Thailandia, ma a breve ne aprirà un secondo negli Stati Uniti. 
 
Woolrich, con 33 negozi distribuiti tra Emea, Nord America e Apac, ha lanciato il suo primo arctic parka nel 1972, ma vanta quasi 2 secoli di storia e, dal 2018, è controllato dal fondo di investimento L-Gam.