Wong Kar-Wai starebbe preparando un film sulla famiglia Gucci con Margot Robbie

Il regista di Hong Kong vorrebbe occuparsi in un film delle tragedie e dei drammi vissuti dalla famosa famiglia italiana, con l'attrice australiana Margot Robbie nel cast, annuncia il magazine “The Hollywood Reporter”.

Gelosie, tradimenti, colpi bassi... I membri del clan Gucci, uno dei marchi-icona del lusso a livello mondiale, non hanno niente da invidiare ai personaggi delle soap opera. Negli anni '80, gli eredi di Guccio Gucci, che ha fondato la casa di moda nel 1921 a Firenze, passarono da uno scandalo all'altro, mentre l'unità della famiglia si dissolveva.

Così, Paolo Gucci non ha esitato a testimoniare contro suo padre, Aldo Gucci, per frode fiscale. Invece, Patrizia Reggiani è uscita di prigione nel 2013 dopo aver passato 18 anni dietro le sbarre per aver fatto assassinare suo marito Maurizio Gucci, il 27 marzo del 1995, a Milano.

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Margot Robbie potrebbe partecipare al progetto proprio nel ruolo della “vedova nera”, soprannome dato dalla stampa italiana a Patrizia Reggiani. Un personaggio che non era riuscito ad interpretare Angela Jolie diretta da Ridley Scott: già nel 2006, infatti, il famoso regista britannico aveva previsto di mettere in scena il dramma della famiglia italiana con Leonardo Di Caprio e Penelope Cruz nel cast.

Il progetto, mai concretizzatosi, potrebbe essere ripreso dieci anni più tardi da Wong Kar-Wai. Il regista di In the Mood for Love non è del resto il solo ad essere interessato ai drammi delle icone della moda. L'inglese Andrew Haigh (45 anni), per esempio, sta preparando un biopic sullo stilista Alexander McQueen, suicidatosi nel 2010, con Jack O'Connell (Invincible, Money Monster) nella parte del protagonista.

Per quanto riguarda la televisione, la serie di FX American Crime Story parlerà della la famiglia Versace nella sua terza stagione, attraverso l'omicidio, avvenuto nel 1997, del fondatore del marchio, Gianni. Lady Gaga, già apparsa in American Horror Story, impersonerà Donatella Versace, sorella della vittima.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP/Relaxnews