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Wolford resta in rosso ma riprende vigore
Per Wolford, il primo semestre dell'anno “si è dipanato in modo simile agli ultimi mesi del 2020”. Negli Stati Uniti e in Cina, continua la “solida crescita”, mentre le restrizioni sanitarie causano “significative perdite di gestione in Europa”.
Il brand si definisce però soddisfatto di queste “solide performance”, con una crescita a doppia cifra sia delle vendite che degli utili, nonostante sei o sette mesi di “continui lockdown in molti Paesi europei”.
In un certo senso, la prima metà del 2021 si è rivelata ancora più problematica del primo semestre del 2020, al culmine della pandemia. L'anno scorso, la prima ondata ha causato la chiusura dei negozi per due o tre mesi, ma i confinamenti prolungati nel 2021 hanno rappresentato “una vera sfida”.
Il marchio austriaco è riuscito comunque a generare un fatturato di 41,9 milioni di euro nei sei mesi da gennaio a giugno, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Le perdite, che si attestano a 13,3 milioni di euro, sono inferiori del 31% rispetto allo scorso anno.
Le cifre del 2021 dell’azienda con sede a Bregenz hanno beneficiato non solo di maggiori vendite, ma anche di una drastica riduzione dei costi operativi e di un aumento di 4,5 punti percentuali del margine lordo, che passa all'81,4%.
Quasi tutti i canali e le regioni risentono dell'aumento delle vendite e il digitale sta andando bene, con un incremento del 18%. Anche in Cina e negli Stati Uniti le vendite crescono a doppia cifra. In EMEA, invece, restano “più o meno stabili”, nonostante le “significative perdite operative” menzionate in Europa.
L'azienda ha anche voluto sottolineare che la sua nuova architettura del marchio, lanciata lo scorso anno, è ora “ben stabilita grazie alla stretta collaborazione con il 'W Lab' e al consolidamento di 'The W', la collezione più contemporanea e urbana”.
L'azienda nutre grandi speranze per le sue future collaborazioni e ricorda che “la prima cooperazione internazionale dell'anno, Amina Muaddi x Wolford, ha permesso di raggiungere una nuova tipologia di clientela attenta alle tendenze in tutto il mondo, grazie ad un approccio principalmente incentrato sul marketing digitale e sulla presenza in alcuni punti vendita selezionati”.
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