Watches and Wonders Geneva chiude con numeri da record

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
3 apr 2023

Risultati oltre le aspettative per Watches and Wonders Geneva, il salone ginevrino dedicato all’orologeria che dal 27 marzo al 2 aprile ha riunito 48 brand pronti a presentare le ultime novità relative ai loro segnatempo.
 

“L’evento conferma il suo percorso di successo e la sua importanza fondamentale nel panorama mondiale dell’orologeria, grazie ad una crescita controllata e a una voce comune. Numerose sono state le innovazioni, e le aspettative”, spiega il comunicato stampa diramato. “Watches and Wonders ha raddoppiato i suoi sforzi in termini d’innovazione e apertura per accompagnare un mercato mondiale dell’orologeria in fortissima crescita (24,8 miliardi di franchi nel 2022)”.
 
Parlando di numeri, l’edizione 2023 ha quasi raddoppiato le presenze, con 43.000 visitatori singoli contro i 22.000 dello scorso anno. I concessionari sono stati 5.400, di 125 diverse nazionalità, anche se l’Europa da sola ha rappresentato il 70% dei visitatori. Circa 8.000 sono stati gli appuntamenti organizzati tra concessionari e brand.

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Il ritorno dei mercati asiatici ha dato un forte impulso anche al numero di giornalisti presenti, cresciuto di oltre il 50% per un totale di 1.400 giornalisti presenti a Ginevra e 13.000 iscrizioni alle 1.800 sessioni di Touch & Feel, l’evento che ha permesso di scoprire e toccare con mano le novità dell’anno.
 
Particolarmente coinvolte le nuove generazioni, verso le quali Watches and Wonders ha mostrato di esercitare una forte attrattiva: il 25% dei biglietti venduti è stato infatti acquistato da minori di 25 anni e l’età media degli acquirenti dei biglietti è stata di 35 anni.
 
Tra gli sviluppi previsti per le prossime edizioni del salone, un’estensione dello stesso al di fuori del Palexpo, attraverso l’esperienza «In the City» che coinvolgerà sempre di più tutta la “città degli orologi” con eventi dedicati, all’interno delle boutique e presso altri punti di interesse.