Walmart riduce ancora i propri dipendenti

Walmart eliminerà ancora alcune centinaia di posti lavoro questo mese per risparmiare denaro, mentre il gigante della distribuzione accelera nel commercio online, ha indicato all’agenzia di stampa francese AFP una fonte vicina al dossier.

Questi tagli saranno realizzati nelle attività internazionali, nei negozi di vendita all’ingrosso Sam's Club e nei servizi tecnologici, ha aggiunto la fonte, a condizione di mantenere l’anonimato. I licenziamenti riguarderanno le funzioni amministrative, ha aggiunto la fonte, confermando una notizia data dal “Wall Street Journal”.
 
Walmart ha avvertito in gennaio che per stare al passo con il suo rivale Amazon nell’e-commerce avrebbe dovuto realizzare notevoli risparmi, che comporteranno tagli di posti di lavoro durante tutto l'anno.

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“Come abbiamo detto nel mese di gennaio, onde alimentare la nostra crescita e gli investimenti, abbiamo bisogno di controllare i costi”, ha ripetuto il portavoce. “Questo significa che continueremo a cercare dei modi per operare in modo più efficiente (...) e per riuscirci l’azienda dovrà tagliare occasionalmente dei posti di lavoro”.
 
Il numero uno mondiale della distribuzione aveva già eliminato circa 1.000 posti di lavoro all’inizio del 2017, in particolare in funzioni amministrative (back office) e nella divisione e-commerce, mentre contemporaneamente annunciava di voler creare 10.000 posti di lavoro negli Stati Uniti quest’anno per soddisfare il desiderio del Presidente Donald Trump.
 
Nel 2016, Walmart aveva eliminato 18.000 posti di lavoro attraverso la chiusura di negozi e l’aumento delle attività automatizzate. Il gruppo afferma che una parte importante dei dipendenti colpiti dal provvedimento ha già trovato un impiego in altri negozi.
 
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP