4 nov 2021
Wala (Dr Hauschka) sviluppa l’e-commerce, amplia l’offerta e pensa all’apertura di un flagship
4 nov 2021
Il gruppo tedesco Wala, che produce i cosmetici 100% naturali a marchio Dr.Hauschka, si riorganizza con un nuovo management e annuncia una serie di progetti che vanno dallo sviluppo dell’e-commerce, all’ampliamento della propria gamma, fino all’apertura di centri specializzati in cui realizzare trattamenti con i propri prodotti. A raccontare a FashionNetwork.com tutte le novità dell’azienda è Paola Baj, che da aprile 2020 ricopre il ruolo di CEO di Wala Italia, dopo 25 anni di esperienza in azienda di largo consumo (di cui gli ultimi 15 in Edgewell).
“Sono arrivata in Wala perché cercavo la possibilità di esprimere le mie competenze all’interno di un’azienda con forti valori etici”, precisa la manager. “Ho iniziato questa nuova avventura professionale in piena pandemia, quindi in un periodo ovviamente complesso, soprattutto per il fatto che eravamo costretti a lavorare a distanza. Ho apportato subito alcuni cambiamenti a livello organizzativo, in particolare potenziando il marketing e le aree digital e social media. La distribuzione 'fisica' rappresenta la maggior parte del nostro business con erboristerie e negozi naturali al 50% del totale vendite, seguiti da farmacie al 20%, profumerie al 15% e saloni di estetica al 5%. Grazie alla nuova strategia multicanale, e spinto anche dalla situazione pandemica, l’e-commerce è salito dal 2% del periodo pre-pandemia al 10%, allineato alle medie del mercato cosmetico. Sul nostro sito le clienti possono informarsi, acquistare ed avere anche delle consulenze personalizzate in base alla tipologia delle loro pelli”.
Il core business dell’azienda, che detiene il brand di medicinali omeopatici Wala e il marchio di cosmetici 100% naturali Dr Hauschka, ha come punto di forza la cosmesi viso. Nel 2022 sono previsti dei lanci importanti proprio nell’area viso, oltre che nella linea medicale Dr Hauschka Med, dedicata a pelli problematiche e sensibili, che verrà spinta soprattutto nelle farmacie. “Amplieremo la linea Med, che ora si occupa principalmente di viso, corpo e oral care, anche ai capelli, con shampoo e maschere. Altri nuovi lanci saranno incentrati sul segmento viso e nello specifico andranno a lavorare nell’area detergenza”.
Wala, presente oggi in oltre 40 Paesi, ha avviato negli ultimi anni un’espansione in Asia tramite dei distributori; il mercato principale è la Germania, che rappresenta circa il 60% del fatturato, seguita da Stati Uniti e da altri Paesi Europei in cui l’azienda ha un presidio diretto, come Francia, Italia e Inghilterra.
“Abbiamo un progetto, ancora embrionale, di apertura di centri specializzati Dr Hauschka. Il primo test sarà fatto in Germania, ma poi vorremo aprire dei centri in tutte le principali città, a partire dal 2023”, ci anticipa Baj. “Continueremo inoltre con le nostre attività di formazione, per noi fondamentali, che effettuiamo con tutti i nostri clienti. Abbiamo recentemente lanciato la piattaforma digitale Wala Academy, di formazione e informazione online per farmacisti, medici, erboristi, estetiste e anche consumatori finali, che possono trovare in diverse sezioni spiegazioni e tutorial su prodotti cosmetici e medicinali. Tramite la nostra piattaforma è inoltre possibile fissare delle consulenze one-to-one con i nostri formatori”.
Fondata nel 1935 con l’offerta di medicinali antroposofici dal Dr Rudolf Hauschka, che in seguito all’incontro con l’esperta di cosmetica naturale Elisabeth Sigmund ha poi lanciato nel 1967 anche la linea cosmetica Dr Hauschka, Wala fattura a livello globale circa 170 milioni di euro; l’Italia ha un giro d’affari vicino ai 5 milioni di euro.
“Il 2021 sta andando molto bene, ci aspettiamo una crescita a doppia cifra sia a livello globale che nazionale. Il mercato dei cosmetici in generale è previsto in crescita del +7,5%, mentre quelli naturali, che rappresentano circa il 15% del totale, performano ancora meglio della media (+10%)”, conclude Baj. “Ci aspettiamo di chiudere il 2021 con un +15%, per tornare ai livelli pre-covid nel 2022. E grazie a tutti i nuovi progetti a cui stiamo lavorando speriamo in una crescita a doppia cifra anche nel 2023!”.
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