Vinted diventa un player europeo nella logistica BtoB
Attraverso la sua nuova entità dedicata alla logistica, Vinted Go, il gruppo lituano sta lanciando una nuova piattaforma digitale che coordina i suoi vari vettori partner. Una rete logistica che ora il gruppo intende mettere al servizio di aziende terze, segnando il suo passaggio dal CtoC al BtoB.
L'offerta logistica è destinata a consegne nazionali e transfrontaliere nel Vecchio Continente, supportate da una rete di partner che rappresentano 220.000 punti di deposito e consegna (denominati “PUDO”, che sta per Pick-Up Drop-Off) in 14 nazioni. Una rete che permetterebbe di ottenere tempi di consegna medi da 2 a 3 giorni a livello nazionale e da 3 a 5 giorni oltre confine. Il dispositivo è inizialmente destinato al trasporto di oggetti di piccole e medie dimensioni: Vinted Go cita come esempio abbigliamento, accessori sportivi, o anche articoli per la casa e forniture per il telelavoro.
“Vinted Go dispone di una solida riserva di potenziali nuovi clienti che cercano di aumentare le loro consegne attraverso punti di consegna e ritiro in Spagna, Italia, Francia, Regno Unito, Benelux e Germania”, afferma la struttura, che sottolinea che l'utilizzo di questa rete consentirà alle aziende di evitare di dover intraprendere più passaggi per collaborare con i vettori locali.
Questo annuncio arriva poche settimane dopo che Vinted Go ha annunciato di lanciarsi nel dispiegamento della propria rete europea di armadietti automatici. Il marchio lituano ha scelto di partire con il suo mercato di punta, la Francia, con i primi armadietti a Parigi e sull’Île-de-France, che saranno collocati sulle reti Franprix (Monoprix) e Carrefour.
“Grazie alla nostra rete di corrieri e partner di consegna, il nostro team collega infrastrutture logistiche frammentate”, spiega il vicepresidente di Vinted Go, Vytautas Atkocaitis. “La nuova offerta implementata da Vinted Go offre una soluzione di consegna più conveniente e vantaggiosa. Siamo un'azienda digitale la cui ambizione è rendere l'e-commerce internazionale il più agevole possibile: il lancio della nostra piattaforma digitale di consegna B2B costituisce un passo importante verso questo obiettivo”.
Per comprendere l'approccio strategico di Vinted, bisogna ricordare che la struttura non si vede come un'azienda di moda, ma come un “semplice” specialista tecnico dei collegamenti. Il suo amministratore delegato, Thomas Plantenga, ha indicato prima della crisi che Vinted a pieno regime avrebbe trovato la propria redditività attirando un numero crescente di venditori, fino a raggiungere un punto di equilibrio finanziario.
Nonostante la spinta che la crisi sanitaria ha dato alle vendite online, e malgrado il massiccio smistamento di capi superflui che i lockdown hanno consentito negli armadi europei, questo equilibrio non è stato ancora raggiunto. Se il gruppo mostra un aumento di fatturato del 63%, a 245 milioni di euro, nel 2021, mostra allo stesso tempo una perdita di 100 milioni di euro, cinque volte in più rispetto all'anno precedente. Perdite giustificate in particolare dagli investimenti logistici del gruppo, che quindi ora cercherà un driver di crescita come fornitore di servizi BtoB.
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