Victoria's Secret: salta la vendita al fondo Sycamore

Salta a causa del coronavirus la vendita di Victoria's Secret al fondo di private equity Sycamore Partners.

La pandemia ha infatti costretto L Brands, la società a cui fa capo il marchio di lingerie, a chiudere quasi tutti i suoi 1.600 punti vendita ad insegne Victoria's Secret e Pink nel mondo e a congedare temporaneamente i suoi dipendenti. Una mossa che ha innescato una serie di ripensamenti in Sycamore, fino al tracollo dell'accordo dopo un primo tentativo di rinegoziare l'intesa e l'azione legale avviata in tribunale.

"Il Consiglio di Amministrazione”, afferma L Brands, “ritiene che sia nel miglior interesse della società e degli azionisti concentrare interamente gli sforzi nell'affrontare l'emergenza e posizionare i brand per il successo invece che impegnarsi in una costosa battaglia legale per costringere una partnership con Sycamore".

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La società ha dichiarato lunedì che il suo CdA ha nominato il Chief Financial Officer Stuart Burgdoerfer come CEO ad interim di Victoria's Secret.

I cambiamenti nella leadership aziendale annunciati all'inizio di quest'anno, incluso quello del CEO Leslie Wexner, dimissionario, saranno efficaci dalla fine di questo mese.