Di
Ansa
Ansa
Pubblicato il
12 set 2011
12 set 2011
Victoria Beckham: bon ton di geometrie tecno
Di
Ansa
Ansa
Pubblicato il
12 set 2011
12 set 2011
Suonano a martello le campane di New York mentre i giornalisti di moda arrivano alla Public Library, sulla Fifth Avenue, con i cartoncini d'invito in mano, per assistere alla sfilata di Victoria Beckham, la prima in programma in questa domenica particolare, datata 11 settembre di dieci anni dopo.
Victoria Beckham - Foto Ansa |
La parte centrale di Manhattan è inusitatamente deserta perfino di turisti domenicali, come se una calamita avesse attratto tutti altrove. Oggi il cuore della metropoli batte solo a Ground Zero e ci si sente perfino un po' in colpa ad occuparsi di moda mentre il mondo è unito a ricordare la tragedia delle Torri Gemelle.
C'è, tra la stampa, chi si chiede se non fosse stato meglio evitare le sfilate almeno stamattina, durante le ore della commemorazione ufficiale. Eppure, quando la campana suona di nuovo e si fa un minuto di silenzio, non tutti si alzano in piedi. Carine Roitfeld, ex direttore di Vogue Francia, resta seduta e, come lei, molti altri (perfino americani) chissà se solo per estremo cinismo modaiolo. Victoria Beckham, in prima fila tra gli ospiti, sembra voglia prendere la parola (cosa che fa sempre alle sue sfilate) ma la sua voce viene soverchiata dalla musica che parte 'a palla', forse per un errore di regia, dando il via alla sfilata.
Bando ai pensieri, dunque, occupiamoci di moda: quella della ex Spice Girl, nonchè supermamma e moglie del calciatore, ha ormai un suo cliché di eleganza e anche questa volta viene rispettato. Con la differenza che, la nuova collezione estiva accentua l'aspetto design e tenta la sintesi tra lo sport elegante e la tipica silhouette sensuale, la preferita di Victoria.
Forme lineari, struttura geometriche, color block a contrasto grafico, tra blu, nero, carne, beige, bianco e grigio. Molti dettagli, tasche, zip e cinturini elastici, tessuti stretch dall'aspetto tecnico ma anche seta corposa, jersey denso e organza: l'insieme è rigoroso ma con un tocco sexy, le forme morbide e arrotondate dei giubbini sulle cortissime gonne si alternano agli abiti disegnati, fin sotto il ginocchio, sulle curve del corpo. Sandali bassi con fascia alla caviglia o calzature-stiletto con ghetta e perfino stivali in pelle, tutto per dare a questa donna un'aria meno bon ton.
Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.