Vibram ha lanciato la calzatura pieghevole “One Quarter”

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
27 lug 2022

L’azienda varesina leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni per outdoor, tempo libero, lavoro, moda, ortopedia e riparazione ha presentato “One Quarter”, una calzatura pieghevole leggera e compatta dal design tridimensionale che mantiene standard elevati di performance in 1⁄4 del suo volume totale.

Rifacendosi all’antica arte giapponese dell’origami che si basa sull’idea di piegare un foglio di carta seguendo precisi schemi geometrici, l’azienda varesina ha concepito la scarpa pensando soprattutto ai viaggi, perché la sua conformazione la rende perfetta da portare sempre con sé.
 
La suola Vibram in mescola Gumlite è dotata di tecnologia Litebase, una soluzione innovativa studiata con l’obiettivo di diminuire il peso della suola del 30% tramite la riduzione del fondo gomma del 50%, mantenendo inalterata la disposizione e la forma dei tasselli e senza intaccare le performance. Il risultato è una suola molto leggera che presenta le stesse caratteristiche di grip, trazione, durata e resistenza all’usura di una suola Vibram tradizionale.

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La tomaia, invece, è diversa per ogni modello: tela, pelle riciclata, canapa, velluto e lino sono soltanto alcuni dei materiali scelti dalla società con sede ad Albizzate (VA). Infine, la fibra in bambù presente nella soletta aumenta il comfort e mantiene il piede al fresco. 

I diversi modelli di Vibram “One Quarter” sono disponibili sull’e-commerce Vibram e presso gli store monomarca Vibram di Milano, Montebelluna e Boston. 
 
Con il suo ottagono giallo che caratterizza le suole di calzature ad alte prestazioni di tantissimi marchi globali, Vibram ha sfidato l'approccio convenzionale alle scarpe con il lancio dell'iconica “Five Fingers” nel 2006. Caratterizzata da cinque dita e una suola Vibram sottile e flessibile, la rivoluzionaria calzatura consente a chi la indossa di muoversi liberamente, come se fosse scalzo.
 
Negli ultimi mesi, Vibram ha inanellato alcune inedite collaborazioni. Insieme a Suicoke proprio con le “Five Fingers”, reinterpretate per la prima volta sotto forma di sabot; con Veja per la sua co-lab con Sea Shepherd, per il modello “Dekkan” (realizzato in Alveomesh, tessuto tecnico fatto al 100% in poliestere riciclato) che ha portato alla produzione di un’intersuola composta per il 70% da canna da zucchero, una suola contenente il 30% di gomma amazzonica e il 25% di scarti derivati dalla lavorazione del riso; infine con Havaianas per i modelli “Top” e “Luna” del marchio brasiliano abbinati alle suole con carrarmato “Betulla” e “Tweety” di Vibram.

Il marchio del varesotto, grazie ai suoi 800 dipendenti, produce oltre 40 milioni di suole all’anno, dedica più di un milione di chilometri ai test, è presente in 120 nazioni, sviluppa un fatturato di circa 200 milioni di euro e può vantare sedi di produzione, ricerca e rappresentanza negli USA, in Cina, in Giappone, in Brasile e in Italia.