Via Montenapoleone: Guglielmo Miani rieletto presidente

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
28 mar 2013

L’Assemblea degli associati di Via Montenapoleone, associazione che riunisce un centinaio di "vetrine" del lusso nel quadrilatero della moda di Milano, si è riunita lo scorso 21 marzo per rinnovare il consiglio direttivo in carica dal marzo 2010 con mandato triennale. L’assemblea ha votato a favore degli stessi rappresentanti già in carica, annuncia l’associazione in una nota.

Si sono in effetti ricandidati e sono stati confermati: Guglielmo Miani, CEO di Larusmiani, che è stato rieletto all’unanimità alla presidenza per i prossimi tre anni. Marco Pirone, CEO di Louis Vuitton, Alberto Perderzani, titolare gioielleria Pederzani, Giorgio Damiani, vicepresidente del gruppo Damiani, Aldo Lorenzi, titolare del negozio Coltelleria Lorenzi, Maristella Pisa, titolare della boutique Rolex di Pisa Orologeria. Inoltre, a questi si è aggiunto Luigi Fedeli, titolare della boutique Fedeli (Red&Blue), in sostituzione di Antonella Mastrototaro.

Per i prossimo tre anni il consiglio si è impegnato a mettere l’accento in particolare sulla riqualificazione di Via Montenapoleone. Tra le ultime iniziative indette dall’associazione spicca l’accordo firmato da poco con Ivri, uno dei principali istituti di vigilanza privata, per “garantire la presenza di due guardie giurate fisse diurne e tre notturne al fine di tutelare la tranquillità dello shopping dei clienti e salvaguardare l’integrità delle boutique”.

Il servizio è assicurato ventiquattro ore su ventiquattro. Durante il giorno due uomini pattugliano via Montenapoleone fino alle dieci di sera. Di notte le guardie, a bordo di un'auto, controllano la situazione fino alle sei del mattino. Dopo metà aprile, il servizio dovrebbe essere esteso anche alle vie limitrofe.