VF Corp: ricavi trimestrali in calo per Vans, Dickies e Timberland
VF Corporation ha annunciato che i suoi ricavi per il secondo trimestre appena concluso sono diminuiti del 4% (ma sono aumentati del 2% a tassi di cambio costanti), a causa della flessione di tre dei suoi marchi principali: Vans, Dickies e Timberland.
La società basata a Denver ha dichiarato che il suo giro d’affari globale per i tre mesi terminati il 1° ottobre è sceso da 3,1 miliardi di dollari, rispetto ai 3,2 miliardi del trimestre precedente. Per marchio, le entrate di Vans sono diminuite del 13% da 1,1 miliardi a 952 milioni di dollari, le vendite di Dickies sono scese del 19% a 186 milioni di dollari e quelle di Timberland del 4% a 524 milioni. Tra i maggiori brand del gruppo, solo The North Face ha registrato un incremento dell'8%, a 951 milioni di dollari. L’insieme degli altri marchi ha registrato una crescita delle vendite del 4%.
Su base geografica, VF Corp. ha conosciuto cali in tutte le principali regioni, con flessioni del -3% nelle Americhe, del -4% in l'Europa Medio Oriente Africa (ma +12% a cambi costanti) e del -6% in Asia-Pacifico (+2% a cambi costanti). E per canale, i ricavi della vendita diretta e del wholesale sono diminuiti del -4% (ma +3% per il wholesale e +1% per il retail a valuta costante).
Nel trimestre, il gruppo ha registrato un utile operativo in rosso per 90 milioni di dollari e una perdita netta di 118 milioni di dollari.
Guardando al futuro, VF Corp. ha confermato le sue previsioni di ricavi per l'intero anno, un aumento tra il 5% e il 6% in dollari costanti. Tuttavia, la società ha dichiarato di aver rivisto le sue stime sugli utili "per riflettere l'aumento degli impatti negativi delle fluttuazioni delle valute estere, gli elevati livelli di stock e l'aumento dell'attività promozionale sul mercato".
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